Federico Vanelli Cavaliere della Repubblica: il riconoscimento per un gesto di eroismo

Il nuotatore lodigiano, cresciuto a Zelo Buon Persico, premiato dal presidente Mattarella per il coraggio dimostrato nel salvare un bambino dall'Adda

Federico Vanelli, ex campione di nuoto e protagonista della Nazionale italiana di fondo, è stato insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. La cerimonia si è svolta nelle prestigiose sale del Quirinale, dove il nuotatore lodigiano, cresciuto a Zelo Buon Persico, ha ricevuto la medaglia dalle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un'emozione indescrivibile per Vanelli, che ha ammesso di essere ancora sopraffatto dalla grandezza del momento. L'ex olimpionico di Rio 2016 è stato premiato per il suo spirito di sacrificio e per un atto di coraggio che ha segnato la sua vita. Il riconoscimento ufficiale arriva dopo un gesto eroico che ha visto Vanelli protagonista lo scorso 20 luglio: durante una giornata estiva trascorsa lungo le rive dell'Adda, senza esitazione, si è gettato in acqua per salvare un ragazzino di dodici anni, risucchiato dalla corrente e incapace di tornare a riva. Un atto istintivo, ma guidato dall’esperienza accumulata negli anni come atleta. La sua determinazione e il suo coraggio sono stati premiati dal Capo dello Stato, che lo ha lodato non solo per le sue imprese sportive ma anche per il suo altruismo. La motivazione ufficiale letta durante la cerimonia ha sottolineato il valore del gesto: "Per aver usato la sua esperienza di atleta per trarre in salvo un ragazzino che stava annegando, trasportato dalla forte corrente del fiume Adda". Un riconoscimento che celebra non solo l'atleta, ma anche l'uomo che ha saputo trasformare la propria passione in un aiuto concreto per chi ne aveva bisogno.