Coronavirus Lombardia, i dati di mercoledì 4 novembre 2020: incremento dei dimessi (+1.495), ma 7.758 nuovi positivi

Fontana sostiene l’intervento omogeneo in tutto il Paese, a discapito di politiche diverse territorio per territorio

Oggi in Lombardia si assiste ad un incremento di 7.758 positivi, a fronte di 43.716 tamponi effettuati. Diminuiscono rispetto a ieri, invece, i guariti, che si fermano a 1.495 unità.
I dati di oggi:
-Tamponi effettuati oggi: 43.716
-Nuovi casi: 7.758 (di cui 284 debolmente positivi, e 67 a seguito di tampone sierologico)
-Guariti totali: 101.610 (aumentati di 1.495 unità da ieri)
-In terapia intensiva: 507 (aumentati di 32 unità da ieri)
-Non in terapia intensiva: 5.018 (aumentati di 278 unità da ieri)
-Decessi: 17.848 (aumentati di 96 unità da ieri)
I nuovi casi per provincia: 
-Milano: 3.613 (di cui 1.726 a Milano città)
-Bergamo: 240
-Brescia: 587
-Como: 457
-Cremona: 152
-Lecco: 230
-Lodi: 129
-Mantova: 188 
-Monza e Brianza: 898
-Pavia: 314
-Sondrio: 135
-Varese: 607
(Fonti: Lombardia Notizie Online)

Fontana sui provvedimenti del nuovo DPCM: «Le istituzioni devono dare segnali coerenti, forti e credibili»

In un post sulla sua pagina Facebook, intanto, Attilio Fontana afferma: «La diffusione del Covid-19 è uniforme in tutto il Paese. Le differenze riguardano l’ampiezza del tracciamento che varia da regione a regione. È evidente che, una volta verificato l’impatto delle misure già adottate sulle curve del contagio, ulteriori azioni di contrasto al coronavirus dovranno a loro volta essere uniformi. Una serie di interventi territorio per territorio, polverizzati e non omogenei, sarebbero probabilmente inefficaci e anche incomprensibili ai cittadini, che già oggi sono disorientati»