Diabolik, dal fumetto al cinema, dal cinema al romanzo e poi ancora al fumetto

In concomitanza con l’uscita del film DIABOLIK dei Manetti bros., nelle sale cinematografiche dal prossimo 16 dicembre, presso WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano, un incontro davvero diaboliko svela i segreti del Re del Terrore. Ingresso libero.

In alto a sinistra Angela e Luciana Giussani, creatrici del personaggio

È il novembre 1962, quando il primo numero di Diabolik, intitolato Il re del terrore, esce nelle edicole italiane. Il fumetto italiano, ancora considerato perlopiù un mezzo di comunicazione adatto a un pubblico infantile, non sarà più lo stesso. Già la copertina è qualcosa di diverso: una donna urlante sovrastata da due occhi minacciosi che occupano buona parte dell'immagine. In alto campeggia un logo, ideato da Remo Berselli, che non è mai mutato perché già perfetto, e un sottotitolo “Il fumetto del brivido”. Dietro a tanto coraggio editoriale, premiato dai lettori con un sempre crescente successo, ci sono due sorelle milanesi: Angela e Luciana Giussani. Leggenda vuole che l’idea sia venuta ad Angela che decise di creare storie a fumetti calibrate sui tempi di lettura dei pendolari della stazione di Milano Cadorna. I 60 anni che seguono sono Storia del Fumetto. Nel 2022 si celebra il 60esimo anniversario.
Domenica 12 dicembre 2021, ore 18.30 presso WOW SPAZIO FUMETTO Viale Campania 12 – Milano, si terrà un incontro pubblico con ingresso libero su Diabolik. Saranno presenti Mario Gomboli, Direttore di Astorina, sceneggiatore del graphic novel Diabolik il film, Salvatore Cuffari e Giulio Giordano, autori dei disegni, Bianca Burzotta, autrice della colorazione e Andrea Carlo Cappi, autore della novelization ufficiale del film. I relatori sveleranno agli intervenuti come il Re del Terrore sia passato dal fumetto al cinema per tornare al fumetto, e a un romanzo basati sulla sceneggiatura del film. Il film “Diabolik” dei Manetti bros., è liberamente ispirato al terzo episodio della saga, uscito nel 1963, quello in cui si narrava il primo incontro tra Eva Kant e Diabolik. Tuttavia, questa pellicola non è una lineare trasposizione dalle tavole a fumetti in un film, ma una interpretazione arricchita di nuove scene, ambientazioni e dialoghi. Questa storia quindi meritava, a sua volta, di diventare una storia a fumetti chiudendo così un perfetto cerchio passando da un media all’altro: dalla carta alla pellicola e dalla pellicola alla carta. Il volume è stato realizzato quasi in contemporanea con le riprese del film, tenendo come base la stessa sceneggiatura, riadattata per il fumetto da Michelangelo La Neve, Mario Gomboli e Rosalia Finocchiaro. Grazie alle moltissime foto di scena, che arrivavano in redazione a ciclo continuo prima dal set e poi dalla sala montaggio, si è potuto far muovere i personaggi nelle stesse scenografie della pellicola, precise fino ai più piccoli particolari. Anche tutti i personaggi secondari e le comparse hanno gli stessi volti degli attori che si vedranno nel film, un minuzioso lavoro di trasposizione. Per l’impostazione grafica di Diabolik, Eva e Ginko, invece si è preferito non allontanarsi troppo dalla tradizione dando loro le classiche fisionomie dei nostri protagonisti di sempre. La parte grafica è stata affidata ai disegnatori Salvatore Cuffari e Giulio Giordano, che hanno dato una interpretazione di Diabolik moderna e adatta a un graphic novel coi magnifici colori realizzati da Bianca Burzotta. Ultimo nome di questa lista di artisti, ma non certo per importanza, l’autore della copertina: il maestro Claudio Villa. Il graphic novel “Diabolik il Film” è in libreria dal 7 dicembre a 19,00€ edito da Astorina/Mondadori Oscar Ink. Sempre per Mondadori, nella collana Oscar Absolute a 13,50€, è stata pubblicata la novelization ufficiale del film Diabolik. Anche in questo caso non si tratta di una semplice “versione in prosa” della sceneggiatura cinematografica, ma di un avvincente romanzo che racconta le vicende del film con un maggiore respiro e approfondimento. A realizzarlo è stato chiamato Andrea Carlo Cappi, prolifico autore di gialli, thriller e spy story che, tra le moltissime cose, ha anche scritto una serie di romanzi originali con protagonisti Diabolik ed Eva Kant. Ogni capitolo del libro è impreziosito da una illustrazione inedita di Riccardo Nunziati che, per l’occasione, saranno in mostra presso il museo. In questo caso la copertina è stata realizzata da Matteo Buffagni copertinista ufficiale di Diabolik. Questo romanzo – basato sul film "Diabolik" dei Manetti bros., con Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea nei panni dei protagonisti – ci mostra il Re del Terrore nel pieno della sua carriera criminale e soprattutto ci racconta il primo incontro con lei, Eva. «Per molti lettori si tratta del vero inizio della saga di Diabolik» hanno detto Tito Faraci e Mario Gomboli, storici autori del personaggio. «Come se il personaggio fosse incompleto prima di venire affiancato dalla propria compagna, complice e amante (non necessariamente in questo ordine)». In occasione dell’evento sarà possibile ammirare le tavole originali realizzate da Riccardo Nunziati per illustrare il romanzo di Andrea Carlo Cappi.