Milano: le mostre “Escher” e “Hokusai-Hiroshige-Utamaro” chiudono con quasi mezzo milione di visite

Grosso successo per le esposizioni dell’incisore olandese e dei tre artisti nipponici, ospitate a palazzo Reale

“Escher” si qualifica tra le rassegne più visitate di sempre a Milano

Chiudono con quasi mezzo milione di visitatori le mostre “Escher” e “Hokusai-Hiroshige-Utamaro”, che hanno chiuso i battenti domenica 29 gennaio con file record e 12.692 visitatori solo nell’ultimo weekend. Le due rassegne svettano ai primi due posti nella classifica delle esposizioni più visitate d’Italia nella scorsa settimana. La mostra “Escher” – promossa dal Comune di Milano, prodotta e organizzata da Palazzo Reale, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la Escher Foundation, e curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea –, dedicata al più grande incisore olandese di sempre e genio dell’illusione prospettica, chiude con 300.980 visitatori in 220 giorni di apertura, con una media giornaliera di 1.368 persone. Tali cifre la collocano così di diritto nella top ten delle mostre più visitate di sempre a Milano, dopo la mostra di Picasso (2015) con 557.341, Van Gogh (2015) con 355.222, Chagall (2014) con 349.218, Dalì (2010) con 330.337 e Caravaggio e l’Europa (2006) con 313.269. La mostra “Hokusai, Hiroshige, Utamaro” – promossa e prodotta da Comune di Milano, Palazzo Reale e MondoMostre Skira e curata dalla prof.ssa Rossella Menegazzo –, dedicata ai tre maggiori artisti giapponesi di tutti i tempi, in 118 giorni di programmazione ha visto 180.000 visitatori, con una media di 1523 persone al giorno e 7.500 ingressi solo nell’ultimo weekend.
Redazione Web