Musica e solidarietà per i diversamente abili

te dalla Lombardia il Tour 2013 dei DELIRIUM Project, che vede "impegnata" la storica band degli anni 70, in un progetto di solidarietà e sensibilizzazione in favore dei diversamente abili, al fianco dell'ANDA (Associazione Nazionale Diversamente Abili). Giovedì 9 maggio, al Teatro De Sica di Peschiera Borromeo, si terrà il primo concerto del tour 2013, mentre la data zero ci sarà la sera precedente (mercoledì 8 maggio) al Teatro San Domenico di Crema (CR) dove il gruppo incontrerà gli studenti dell'Istituto Musicale Folcioni e i ragazzi della ergo terapeutica cremasca

per parlare di musica e disabilità. Organizzato dall'Associazione Cinemateatro Arti dello Spettacolo (il cui Presidente, Pasquale Sorabella è il coordinatore dell'ANDA in Lombardia) grazie alla collaborazione con l'Assessorato alla Cultura peschierese, che tramite l'Assessore Massimo Chiodo ha deciso di sposare l'iniziativa inserendola nella stagione in corso denominata "Primo Palcoscenico", giovedì 9 maggio, lo spettacolo al Cinema Teatro De Sica, messo a disposizione dall'Amministrazione Comunale, sarà completamente gratuito. L'inizio alle ore 18:30. L'evento è strutturato in due parti. Nella prima, in una sorta di talk show, medici, amministratori, ospiti, associazioni e  i "direttamente interessati", parleranno e si confronteranno su: "qualità della vita e barriere architettoniche". Il tutto inframmezzato da alcuni siparietti teatrali e musicali realizzati da giovani e non, diversamente abili. La seconda parte invece è dedicata interamente al concerto dei DELIRIUM Project che presenteranno in anteprima il nuovo album (in uscita a fine maggio), dove sono presenti due brani "dedicati":  "Un magico villaggio" che darà anche il titolo all'album e, "Fiaba". Proseguiranno con 5 brani inediti e i cavalli di battaglia: Jesahel, Il canto di Osanna, Ahum, Dolce Acqua, Storia del lago di Chris. La manifestazione è ad ingresso gratuito. Non ci saranno tesseramenti, ne' raccolta fondi. I Delirium Project hanno deciso di autotassarsi per i primi cinque concerti e di voler lanciare in questo modo un segnale forte al fine di sensibilizzare quanta più gente possibile, ma, e soprattutto, anche  il mondo dello spettacolo, dei media e le istituzioni:

 

“Le uniche vere gambe su cui si sorregge un disabile sono la dignità e la volontà. la barriera architettonica e' solo l'effetto conclusivo di una barriera molto piu' vasta e profonda di natura culturale e sociale”.

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