L’idea di un nuovo stadio a San Donato milanese è del tutto fuori dalla storia

L’idea di un nuovo stadio a San Donato Milanese è del tutto fuori dalla storia. Ben altro serve in tempi di crisi: scuole, ospedali pubblici, mense per i licenziati, che saranno sempre di più.

Non capiremmo eventuali entusiasmi da parte di amministratori pubblici locali: la zona è già quotidianamente interessata da collasso stradale, l'area è verde, non lontano dalla bella abbazia di Chiaravalle.
E non tiriamo fuori la balla dei privati, perchè la speculazione edilizia tutto ha in mente fuorchè il bene comune. Santa Giulia canta per noi, ad eterna memoria delle panzane sul progresso che loro avevano promesso.
Facciamo appello a tutte le persone che hanno a cuore la pianura perché siano da sentinella sull’ennesimo progetto di cementificazione. Il mio auspicio è che a San Donato, San Giuliano, Chiaravalle e Rogoredo ci si organizzi contro il rischio stadio, da subito. L’alternativa? Molto semplice: le società sportive si “accontentino” di San Siro e si mettano d’accordo per gestirlo nel giusto modo.
Giancarlo Broglia, candidato alla Camera per Rivoluzione Civile - Collegio Milano 1