Musica techno per le attività ludiche dedicate ai bimbi. Mezzate non riposa

Dopo la pista di pattinaggio invernale e le serate a tema musicale, ora è ricomparso il giostraio, tradizione che si ripete oramai da qualche tempo in diverse stagioni dell'anno. Il problema non sono né la pista, né le giostre, anzi ben vengano altre iniziative per i ragazzi e per i più piccoli di questo genere: quello che, personalmente, non capisco è la necessità di trasformare la piazza in una discoteca. Le attività, infatti, sono sempre accompagnate da musica stereo della peggior specie suonata ad alto volume (ad orecchio, decisamente di più dei 65 Db consentiti dalla Legge): colonna sonora della quale non si sente affatto il bisogno! Cosa c'entrano brani di techno e dance e generi similari con un bruco, un trenino o un calcinculo per i bambini? Per me è un mistero! Quello che è invece ben chiaro, chiarissimo, è che la musica costringe a tenere le finestre chiuse dalle 16 alle 19 quando, finalmente, viene spenta e si torna a godere della tranquillità perduta