La vernice con cui è stata dipinta la pista ciclabile di Peschiera, dopo due mesi è gia usurata. Manca la segnaletica verticale. Ma chi controlla i lavori?»

Una lettrice ci scrive, e si chiede se qualcuno degli uffici comunali controlli i lavori oggetto di appalti pagati con soldi pubblici

L'attraversamento promiscuo pedonale/ciclabile in via XXV Aprile

L'attraversamento promiscuo pedonale/ciclabile in via XXV Aprile

La vernice appena posta già usurata

La vernice appena posta già usurata

In questi mesi che ci separano dalle elezioni, questa amministrazione comunale si prodiga moltissimo a incensare i lavori pubblici eseguiti per tirare la volata al loro candidato sindaco. Peccato che però quello che interessa a noi cittadini, non è la campagna elettorale, ma è che questi lavori eseguiti dopo cinque anni di assoluto immobilismo sul piano delle manutenzioni ordinarie, non durino da Pasqua a Ferragosto, dato che sono stati spesi tanti soldi pubblici. La zona di via Moro interessata da un cantiere infinito e dalla messa a dimora di nuove piante fra le macerie ha già fatto parlare di se per via dei lavori "discutibili" dell'impresa appaltatrice comunale. Nell'ultimo tratto, dove c'è il passaggio ciclabile promiscuo che attraversa via XXV Aprile, non ho potuto fare a meno di notare come la vernice utilizzata per tinteggiare un asfalto appena posato sia già in disfacimento dopo neanche due mesi dalla posa. Inoltre l'incrocio è sprovvisto della segnaletica che indichi agli automobilisti l'attraversamento ciclabile che obbliga a dare la precedenza oltre che ai pedoni anche alle biciclette. Questa manchevolezza in alcuni frangenti dove i ciclisti vanno veloci e sicuri sulla pista anche in prossimità del'incrocio crea un enorme situazione di pericolo. Mi pongo una domanda: ma è possibile che nessuno degli uffici comunali verifichi il lavoro che le ditte appaltatrici realizzano, con i nostri soldi? Non ci resta che sperare che chi verrà dopo questo sindaco, metta ordine in questa situazione e chieda conto alle aziende che non hanno eseguito i lavori pubblici a regola d'arte. Siamo contribuenti stufi di vedere questa approssimazione nei lavori pubblici.
A.B.