L’entusiasmo è aumentato dal fatto che questi tre Evobus sono in servizio sulla linea 84, che collega la fermata MM3 S. Donato con il centro cittadino e perciò li vedremo percorrere le strade proprio in Zona 4 silenziosamente e senza l’emissione di gas inquinanti, dato che la tecnologia ad idrogeno è a zero emissioni. Accanto all’entusiasmo vi è la consapevolezza che l’introduzione dell’idrogeno nel trasporto pubblico ha comportato, comporta e comporterà sforzi organizzativi, di addestramento e formazione degli autisti e dei tecnici oltre a notevoli investimenti, fin qui coperti in gran parte dall’Unione europea e dalla Regione; proprio questa consapevolezza non deve farci desistere ma anzi spronare a superare le difficoltà organizzative e operative e a trovare le ingenti risorse finanziarie che saranno necessarie entro il 2018 per ampliare il numero di “autobus ad idrogeno” in dotazione all’ATM. Come UDC ci impegneremo in tal senso nella sicurezza che lo sforzo di avere un trasporto pubblico efficiente e a zero emissioni sia un valido obiettivo da raggiungere il prima e il meglio possibile con benefici per la nostra salute e per le nostre tasche ---> meglio spendere i soldi in autobus all’idrogeno che in medicine e in altre costose e non augurabili cure sanitarie!!!
Dr. Lorenzo Annoni 
Responsabile UDC Zona 4 
www.udcmilano4.it