Un disguido postale che dura da 23 anni

Si parla addirittura di Postini telematici muniti di palmare e stampantina mobile... ma la semplice consegna della corrispondenza sembra diventato un servizio 'non personalizzato', almeno a Peschiera Borromeo, in via Filzi. Abito dal 1987 in via Filzi  xxx  scala C. Alla scala D abita una mia (quasi) omonima, sempre dal 1987: stesso cognome, stesso secondo nome; Solo il primo nome è differente. Da 23 anni, periodicamente (in concomitanza con le assenze del postino titolare?) trovo la corrispondenza indirizzata alla mia vicina nella mia casella postale. Nonostante numerose sollecitazioni ai vari postini che si sono succeduti negli anni, la situazione è rimasta immutata. Numerosi sono stati i disguidi occorsi alla mia (quasi) omonima per non aver  ricevuto corrispondenza, durante mie assenze. Da alcuni mesi, per ovviare a questo inconveniente, ho persino affisso un adesivo alla casella postale per segnalare la (quasi) omonimia. Purtroppo anche ieri ho trovato una lettera della mia (quasi) omonima nella mia casella. In attesa che anche in via Filzi arrivi il postino telematico, basterebbe che quello 'analogico'  leggesse  completamente  l'indirizzo anziché fermarsi al solo cognome. In alternativa, nel caso tali disguidi non cessino, chiederò al Ministro Brunetta  l'assunzione come postina part-time!