Un gruppo di padroni di cani difende l’area riservata ai suoi amici

Avevamo già intenzione, dopo l'ennesimo biglietto trovato, di scrivere alla vostra redazione, ma leggendo l'articolo di cui sopra, ci sentiamo in dovere di replicare. Rispondiamo alla persona che si lamenta dell'area, dicendo che il parco è voluto e amato da chi ha un amico a quattro zampe. Come risposta le basta? Ci sono cittadini che hanno un animale, altri che non ne possiedono; con questo, non ci sono buoni o cattivi, ma solo persone per le quali il parco ha una utilità e altre che invece ne potrebbero fare a meno.Per quanto riguarda il fatto che il parco sia stato ubicato in prossimità delle abitazioni, mi chiedo allora se anche bar, negozi e quant'altro non siano un fastidio per chi vi abita sopra; e allora anche per questi dovrebbe chiedere che venissero rimossi e che venisse trovato un luogo più adatto. Ci pare poi che il tono utilizzato nell'articolo sia perentorio riguardo alla richiesta di ghettizzazione di coloro che possiedono un cane. La ghettizzazione non è una bella cosa, non le pare? Dove dovrebbero o avrebbero dovuto costruire l'area, secondo lei? Ha descritto il parco come un luogo dove avvengono lotte fra cani, ha parlato di guaiti, urla, isterismi, pare proprio la descrizione di un film dell'orrore, non le pare di esagerare? Le ricordiamo che vive in una comunità pertanto il rispetto deve essere reciproco e se vuole vivere in solitudine, il paese non è il luogo più adatto a lei.Il parco sarebbe una buffonata? E per quale motivo? Tra l'altro, lo paragona al centro commerciale in costruzione. Ci perdoni, ma non ne capiamo il nesso.Sul fatto che la notte, a sua detta, il parco si popoli di giovani schiamazzanti che probabilmente con i cani e il parco hanno poco a che vedere, appoggiamo il suo disappunto, ma per questo esistono le Forze dell'ordine. In tal caso, si cade infatti nel reato di disturbo alla quiete pubblica ed è suo diritto protestare in tal senso. Purtroppo le porte del parco sono aperte e accessibili a tutti e a qualsiasi ora e questo potrebbe sicuramente creare luogo di aggregazione anche per persone poco raccomandabili, ma questo accade ovunque purtroppo e non è spostando il parco che si risolverebbe il problema. Sarebbe buona cosa che le Forze dell'ordine passassero magari in prossimità dell'area per effettuare i controlli del caso, nelle ore in cui l'area dovrebbe essere deserta.