A Mediglia il prossimo quinquennio di Amministrazione sarà all’insegna della continuità. Gianni Fabiano, già vicesindaco e assessore medigliese, subentra infatti a Paolo Bianchi, giunto alla conclusione del suo secondo mandato. Netta la vittoria di Fabiano che, con la lista Per Mediglia, si è aggiudicato 2.434 preferenze, pari al 51,33%. Distacco di 20 punti percentuale e di circa 1000 voti per Lino Porcelli di Mediglia Rinasce (1.486 preferenze, 31,34%). A seguire la candidata del Partito Democratico, Michelina Tierno (518 voti, 10,92%) e Ivan Pellegrino de La Fenice (304 preferenze, 6,41%). «"Per Mediglia" ci sono stato in questi anni – ha commentato il neo primo cittadino -. "Per Mediglia" ci sono oggi. "Per Mediglia" ci sarò domani. Grazie 2434 volte ai cittadini che mi onorano con la carica di loro sindaco. Felice e soddisfatto del risultato che non era per nulla scontato. È stata una campagna elettorale al veleno, ma alla fine gli elettori ci hanno premiato con uno straordinario consenso. Il voto dei cittadini di Mediglia, sancisce l’apprezzamento per come abbiamo amministrato in questi dieci anni. Un gradimento al nostro operato, su quello che abbiamo fatto e il modo in cui lo abbiamo fatto, che mette la parola fine alle chiacchiere dei nostri detrattori. Questa è la vittoria di una squadra eccezionale, che ha costruito un percorso giorno dopo giorno confrontandosi sempre con i propri cittadini. Anche le giovani che hanno preso parte alla campagna elettorale nelle nostre fila hanno riscosso un notevole successo, e sono pronte oggi a dare il loro contributo. È una vittoria anche dei rappresentanti dei partiti che ci hanno sostenuto, come FdI e Lega. Dopo tantissimi anni la maggioranza sarà tale perchè rappresenta oltre il 50% degli elettori. Questo ampio consenso ci investe ancor più dell’onere di guidare questa amministrazione con dedizione e responsabilità. Per questo motivo verranno assegnate delle deleghe a tutti i Consiglieri eletti, e continueremo - conclude Gianni Fabiano - a incoraggiare la partecipazione di tutto il nostro gruppo alle decisioni importanti puntando sulla collegialità delle scelte».