Milano, sicurezza, Piscina e Sardone (Lega): «Città insicura, depositata mozione per rimuovere le deleghe a Marco Granelli»

«Non si può far finta che la responsabilità non sia anche e soprattutto di come il Comune, amministrato dalla sinistra dei centri sociali e delle porte aperte agli immigrati, sta gestendo la sicurezza in città»

L'Assessore alla Sicurezza Marco Granelli

L'Assessore alla Sicurezza Marco Granelli Foto, Ufficio Stampa Comune di Milano

«neanche la metà di chi subisce un reato sporge denuncia»

«Milano è la città nella quale vengono commessi più reati in Italia e di ciò il Comune è direttamente responsabile. Per questo motivo quest’oggi abbiamo presentato una mozione che chiede al Sindaco Sala di prendersi le sue responsabilità e di togliere le deleghe al più incapace degli assessori, Granelli», intervengono Samuele Piscina, consigliere comunale di Milano, e Silvia Sardone, Eurodeputata e commissaria cittadina della Lega.

«Dopo le ennesime violenze sessuali degli scorsi giorni, non si può far finta che la responsabilità non sia anche e soprattutto di come il Comune, amministrato dalla sinistra dei centri sociali e delle porte aperte agli immigrati, sta gestendo la sicurezza in città. Granelli era consapevole da molto tempo della tendopoli presente in Piazza Carbonari, dove è avvenuta una delle violenze dello scorso finesettimana, e dei relativi problemi di sicurezza dovuti a immigrati spesso ubriachi e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Proprio a tal riguardo, giace nei cassetti dell’Assessorato alla sicurezza un’interrogazione presentata mesi fa, alla quale non è mai stata fornita risposta in aula. L’Assessore nulla ha fatto di efficace per contrastare i bivacchi e indirizzare le persone in apposite strutture, sicure, controllate e in grado di garantire condizioni igieniche adeguate».

«Due dati su tutti sono particolarmente preoccupanti: i reati sessuali nella nostra città sono aumentati del 38% dal 2020 e i reati predatori del 24%. In questo contesto, il Sindaco Sala, con il principale partito, il PD, non solo hanno fintamente accolto molti dei delinquenti che commettono questi reati, ma non hanno assunto nuovi agenti della Polizia Locale. Infatti i 200 Ghisa entrati in servizio non sono sufficienti a sopperire ai pensionamenti degli ultimi anni e delle 500 nuove assunzioni extra non si ha notizia, se non una previsione inserita nel Documento Unico di Programmazione per l’annualità 2025. Ricordiamo al duo Sala-Granelli che gli agenti della Polizia Locale hanno competenze di polizia giudiziaria. Invece di mandarli a fare multe al fine di rimpinguare le casse comunali, come i ghisa stessi lamentano, sarebbe importante reintrodurre seriamente i vigili di quartiere e un numero adeguato di pattuglie notturne, al fine di presidiare il territorio e aiutare le Forze dell’Ordine nella gestione della sicurezza».

«Insomma, la malagestione cittadina del Sindaco Sala e dell’Assessore Granelli è uno dei principali fattori che ha portato Milano a diventare la città più insicura d’Italia»
, concludono i due esponenti leghisti. «Bisogna precisare che i preoccupanti dati sono viziati dal fatto che neanche la metà di chi subisce un reato sporge denuncia. Milano merita una gestione migliore della sicurezza, Sala faccia mea culpa e tolga le deleghe a Granelli!»