#Milano2016: è Beppe Sala il nuovo sindaco
Grazie al 51,70% dei voti, l’ex Commissario Unico di Expo sconfigge il suo avversario, Stefano Parisi, e succede a Giuliano Pisapia
20 giugno 2016
Per Parisi il 48,30%. La città resta al Centrosinistra
Anche il ballottaggio di Milano ha emesso il proprio verdetto incoronando Beppe Sala nuovo sindaco del Capoluogo. All’ex “uomo Expo” (Partito democratico, “Noi, Milano”, Sinistra x Milano, Italia dei Valori e Radicali) sono infatti andati 264.481 voti, pari al 51,70%, a fronte dei 247.052 di Stefano Parisi (Forza Italia, Lega Nord, “Milano Popolare”, “Io corro per Milano”, Fratelli d’Italia, Partito Pensionati), che si è fermato al 48,30%. Alla luce di questo risultato, Milano resta al Centrosinistra, dopo il quinquennio targato Giuliano Pisapia. Come nel resto dei Comuni, anche a Milano l’affluenza ha fatto registrare un drastico calo. Alle 23:00 infatti, aveva votato il 51,8%, contro il 54,6% del 5 giugno. Al ballottaggio del 2011 i votanti erano stati il 67,2%.
«C'è molta gioia e senso di responsabilità – ha commentato Sala dopo la vittoria -. Grazie a chi ha creduto in questa vittoria e ha portato a casa un risultato non scontato. Io mi sento portatore di una speranza a Milano e mi sento come chi è riuscito a fare una cosa straordinaria. Le periferie saranno la nostra ossessione e fra cinque anni vogliamo vedere una città ancora un po' cambiata». Il primo atto del neo sindaco Sala, all’indomani della vittoria elettorale, è stato un pranzo con i bambini di un asilo della città, la scuola dell'Infanzia Guido Reni, in via Guido Reni 1. “Li ascolto per costruire con loro la Milano di domani”, ha scritto Sala sul proprio account Twitter. Si attende ora composizione della nuova squadra di governo che, in base alle dichiarazioni del neo primo cittadino, dovrebbe essere annunciata al massimo entro una settimana.
Dal canto proprio lo sconfitto, Stefano Parisi, non ha nascosto soddisfazione per il risultato ottenuto. «Siamo rammaricati – ha commentato – perché per una manciata di voti non abbiamo vinto, ma abbiamo fatto un ottimo lavoro. Certo Rimane il dispiacere per i 500mila milanesi che non hanno votato». Parisi ha poi rassicurato i suoi sostenitori, affermando che dal risultato ottenuto «Partirà un progetto nuovo. Abbiamo tanto lavoro da fare e noi cambieremo profondamente la politica in Italia». Infine il candidato del Centrodestra ha annunciato l’intenzione di non fare ostruzionismo, ma bensì una opposizione costruttiva per il futuro di Milano.
20 giugno 2016