Regione, Lucente (FdI) annuncia l’ok della Commissione cultura a Pdl 218 sul Parco Agricolo Sud Milano, Di Marco (M5S): «Daremo battaglia»
Il Progetto di Legge che intende riformare la governance del Parco Sud approda adesso in Commissione Bilancio per poi essere votata in Consiglio regionale per l’approvazione definitiva

Parco Agricolo Sud Milano
03 novembre 2022
Milano, 03 Novembre 2022. La VIII Commissione Agricoltura ha approvato il Pdl N. 218 “Modifiche al
Titolo I, Capo XX, Sezione I, della legge regionale 16 luglio 2007, n. 16
(Testo Unico delle leggi regionali in materia di istituzione di parchi) sulla
disciplina del Parco Agricolo Sud Milano”. Ad annunciarlo è Franco Lucente
Consigliere regionale di Fratelli d’Italia e primo firmatario del Progetto di
Legge che intende riformare la governance del Parco Agricolo Sud Milano: «Oggi la commissione Agricoltura ha approvato il documento - dichiara Franco Lucente -. La legge passa adesso
alla commissione Bilancio per poi approdare in Consiglio regionale per
l’approvazione definitiva. Finalmente stiamo andando spediti verso
l’approvazione di un Pdl che sarà fondamentale per la provincia di Milano. Ho
cercato di trovare una quadra anche con l’opposizione, prendendo come unico
obiettivo il bene delle aziende agricole e dei cittadini». Di diverso avviso il Movimento 5 Stelle che per bocca di Nicola Di Marco capogruppo del
Movimento Cinque Stelle Lombardia, replica: «Commissione
approva lo scippo, in Aula daremo battaglia. I nostri
peggiori timori sono andati concretizzandosi con il voto della
maggioranza. Regione nominerà il direttore generale del parco,
sottraendone di fatto la governance ai territori e a Città
Metropolitana, con buona pace dei tanto sbandierati principi di autonomia
territoriale con cui la Lega si riempie la bocca da decenni. Abbiamo
sempre sostenuto che dietro lo scippo del Parco Sud ci fosse la fame di
poltrone, che muove le politiche del centrodestra in Regione Lombardia. Oggi
ne abbiamo avuto conferma. Al centrodestra – continua l’esponente grillino
- poco o nulla interessa in merito alla
revisione dell’assetto del Parco finalizzata a precisi impegni e obiettivi
futuri quali: la salvaguardia dell’ambiente, l’azzeramento del consumo di suolo
e la tutela delle biodiversità. Tutti argomenti segnalati nelle precedenti
audizioni da associazioni ambientaliste e anche da una lettera firmata dalla maggioranza
dei Comuni del Parco. Questo territorio oggi è al centro di appetiti di grandi
gruppi di interesse e non vorremmo che possano tornare in auge scellerati
progetti di cementificazione dell’area, ulteriori impattanti insediamenti
logistici o nuove autostrade - come quella ipotizzata negli anni scorsi e
parallela al tracciato della SP40, che sembra la riproposizione di parte della TOEM
- con caselli a pagamento. ll Movimento Cinque Stelle – conclude il pentastellato
- si batterà in difesa delle peculiarità del Parco Sud e delle realtà che lo
abitano durante la discussione in Consiglio Regionale. In Aula, dove i tempi
del dibattito non saranno contingentati, porteremo le nostre proposte di
rilancio sostenibili, a quel punto vedremo chi veramente voglia effettivamente
riformare e rilanciare l’ente e chi invece è solo interessato alle poltrone».
03 novembre 2022