Polemica a Pioltello: chiusura scolastica per il Ramadan scatena il dibattito sulla gestione delle festività religiose

Matteo Gazzola, coordinatore della Lega Giovani Martesana denuncia mancanza di rispetto reciproco e difende le radici culturali del Paese

Matteo Gazzola coordinatore della Lega Giovani Martesana

Matteo Gazzola coordinatore della Lega Giovani Martesana

Pioltello (MI), 19 marzo 2024 - La città di Pioltello si trova al centro di un acceso dibattito sulla gestione delle festività religiose nelle scuole pubbliche, in particolare per quanto riguarda il Ramadan e le festività cristiane. Le tensioni sono emerse con forza dopo l'annuncio della chiusura dell'istituto comprensivo statale cittadino il prossimo 10 aprile per consentire agli studenti di religione islamica di celebrare il Ramadan.

La decisione ha scatenato una serie di polemiche, con alcuni gruppi che accusano le istituzioni locali di favorire una religione a discapito di altre e di mettere in discussione le radici culturali e le tradizioni cristiane del Paese.

Lega Giovani Martesana, ha espresso ferma condanna riguardo a questa decisione, sottolineando la necessità di un rispetto reciproco delle diverse culture e religioni presenti sul territorio. «Quello che è accaduto a Pioltello fa riflettere su quanto i nostri valori, le nostre radici culturali siano sempre più in pericolo», ha dichiarato Gazzola.  «A sinistra c’è chi dimostra di voler sacrificare le nostre tradizioni e la storia del nostro Paese in nome di un apparente buonismo, mentre l’Islam continua la sua avanzata anche in provincia di Milano».

Le dichiarazioni del coordinatore della Lega Giovani Martesana riflettono il sentimento di preoccupazione e dissenso che sta attraversando una parte della comunità locale. Gazzola ha sottolineato la necessità di garantire un trattamento equo per tutte le festività religiose, senza privilegiare una particolare fede a scapito delle altre. «Chi oggi pretende 'spazio' per gli studenti di religione islamica a Pioltello, così come in tante altre realtà, è lo stesso che periodicamente impone la rimozione dei simboli e delle tradizioni cristiane nelle nostre scuole, senza pretendere il rispetto reciproco della nostra cultura», ha affermato.

La richiesta di Lega Giovani Martesana è quella di una gestione inclusiva delle festività religiose, che tenga conto dei valori, delle tradizioni e della cultura del Paese senza nascondere le proprie radici per paura di offendere gli altri. «Auspichiamo che ci sia la stessa attenzione rispetto alle altre festività, in modo inclusivo, e che i nostri valori, le nostre tradizioni, la nostra cultura, vengano tutelati e non nascosti per paura di offendere altri», concludono i militanti della Lega.

Il dibattito su questo tema rimane acceso e continua a suscitare reazioni contrastanti all'interno della comunità di Pioltello, con la necessità di trovare un equilibrio che rispetti la diversità e promuova un clima di convivenza armoniosa tra le differenti culture e religioni presenti nel territorio.