Pioltello, Consiglio comunale, sì unanime al Piano per il Diritto allo Studio 2023/2024

Un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro per il funzionamento della macchina scolastica e l'ampliamento dell'offerta formativa

Pioltello, 27 luglio 2023– Via libera del Consiglio comunale al Piano per il Diritto allo Studio 2023/2024 approvato con voto unanime nella seduta di giovedì 27 luglio 2023. È di oltre 5 milioni di euro (5.582.115) l'investimento complessivo dell'Amministrazione comunale per il mondo della Scuola a partire dall’articolata gestione dei servizi e degli immobili che ospitano gli istituti cittadini al finanziamento di attività e progetti didattici.

«Le proposte e i progetti contenuti nel Piano di quest’anno sono in continuità e in linea sempre con gli obiettivi dell’Agenda 2030 – commenta Jessica D’Adamo, assessora all’Istruzione nel presentare in aula il documento di programmazione -. E non si discosta dal precedente anche dal punto di vista degli investimenti – aggiunge D’Adamo - se consideriamo i 6milioni e mezzo inseriti lo scorso anno per finanziare la nuova scuola di Via Galilei a Seggiano. Il bilancio sull’anno scolastico da poco concluso si chiude in modo molto positivo e non posso che essere contenta e soddisfatta. I Dirigenti dei nostri istituti cittadini mi hanno restituito una fotografia di un anno di forte ripresa di attività, di laboratori, di gite, di progetti dopo quasi tre anni di congelamento di tante iniziative a causa della pandemia. Una bella iniezione di fiducia e questo senz’altro anche grazie al sostegno, non solo economico, dell’amministrazione comunale che vuole essere partecipe di una comunità educante in grado di accompagnare le nostre studentesse e i nostri studenti verso la formazione di una coscienza critica e una consapevolezza civica e morale.  È un Piano molto vario, 34 progetti e 55 proposte che racchiudono tutte le tematiche su cui la scuola è chiamata a riflettere e lavorare, dall’emergenza climatica alla parità di genere, dall’energia pulita alla lotta alle diseguaglianze che ha l’ambizione di raggiungere tutti i “goals” dell’Agenda 2030 contribuendo da protagonisti a quel cambiamento che ci chiama a realizzare. Perché - come diceva Nelson Mandela “l’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo».

Il documento, già condiviso con i dirigenti scolastici si rivolge in maniera omogenea a tutti gli ordini scolastici, a partire dalla scuola dell’Infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado e si divide in sezioni: una parte introduttiva e di presentazione del contesto normativo - con un riferimento importante all’Unione Europea e allo Spazio Europeo dell’Istruzione - e territoriale, si passa poi alla sezione riguardante gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per un valore complessivo di quasi 4milioni di euro. A questi si aggiungono gli interventi di efficientamento energetico che verranno eseguiti sugli edifici scolastici grazie all’aggiudicazione da parte del comune del bando “Territori virtuosi” per un valore complessivo di 6.496.260,08. Confermati tutti i servizi per il funzionamento dell’attività scolastica come il servizio di pre e post scuola, lo Sportello di supporto psicopedagogico, il servizio di Educativa scolastica e il servizio di Mediazione Culturale. 

Sul fronte dell'ampliamento dell'offerta formativa, confermati i progetti “storici” (vedi nel dettaglio il Piano allegato) realizzati in maniera trasversale con i vari assessorati e in collaborazione con quelle realtà definite con il termine di “stakeholder”: Polizia Locale, Protezione civile, Civico Istituto Musicale, Croce Verde, società partecipate, commercianti, aziende e la rete associativa territoriale.

Non mancano le novità: tra queste il grande ritorno della rassegna “Teatro in Classe” sospesa negli ultimi anni a causa della pandemia, e “la settimana del Book Talk” in collaborazione con la Biblioteca comunale.

«Sappiamo quanto sia importante leggere e al tempo stesso quanto sia sempre più difficile sviluppare l’interesse per la lettura – spiega D’Adamo – Dedicare una settimana per parlare di libri attraverso la condivisione di storie, emozioni, opinioni utilizzando tecniche divertenti e coinvolgendo i gruppi in maniera creativa credo possa essere una strategia vincente per incuriosire e avvicinare alla lettura i nostri bambini e i nostri ragazzi che oggi hanno sempre più dimestichezza con lo smartphone e meno con i libri».

 Maggiori contributi per gite e visite a musei: «Abbiamo riscontrato un grande entusiasmo da parte di tutti – commenta D’Adamo - la gita non è solo un momento di crescita culturale ma anche una bella opportunità per socializzare, fare gruppo e visitare luoghi per chi magari ha meno occasioni di farlo con la propria famiglia. Per questo motivo quest’anno abbiamo esteso fin dalla scuola dell’Infanzia questa possibilità perché crediamo sia importante gettare il seme fin da piccoli – spiega D’Adamo – quando mente e cuore sono più aperti ad accogliere gli stimoli».

«Pioltello guarda avanti, al futuro e lo fa investendo sui giovani – commenta la sindaca Ivonne Cosciotti offrendo loro nell’ambito del percorso scolastico opportunità formative che stimolino la loro curiosità, il loro interesse, la loro intelligenza. E questo Piano ne è la dimostrazione: è un documento ricco, completo, che affronta a 360 gradi attraverso i progetti proposti tutte le tematiche che rappresentano le sfide del futuro non solo della nostra Città ma dell’intero Paese e di tutto il Pianeta. Il nostro sguardo, la nostra visione sono in continua evoluzione – aggiunge Cosciotti – per stare al passo con i tempi e offrire alle nostre studentesse e ai nostri studenti il meglio e prepararli a entrare nel mondo del lavoro con maggior responsabilità e consapevolezza. Per questo motivo nell’ambito delle attività dello Sportello  di Orientamento abbiamo invitato le aziende del territorio a collaborare invitando i nostri giovani a conoscere la loro realtà per avere un’idea più concreta
delle professioni, dei luoghi di lavoro e degli strumenti utilizzati e ad attivare percorsi formativi pratici oltre quelli classici teorici della scuola. Un progetto nuovo e molto interessante
– conclude Cosciotti - per questo ringrazio le mie assessore, Jessica D’Adamo con delega all’Istruzione, e Paola Ghiringhelli, con delega al Commercio e alle Attività Produttive, per averlo immaginato e poi realizzato».