San Giuliano Milanese, il sindaco Marco Segala cercherà la riconferma per il secondo mandato
Il centrodestra si ripresenterà unito alle prossime amministrative, lo slogan della coalizione composta da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega sarà “Insieme possiamo”

Marco Segala Sindaco di San Giuliano Milanese
14 gennaio 2021
San Giuliano Milanese, 13 gennaio, 2020. “Insieme possiamo” con questo slogan i tre partiti della coalizione di centrodestra al governo dal 2016 della città di San Giuliano Milanese riconfermano la volontà di candidare il Sindaco Marco Segala alle prossime elezioni amministrative. Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega dunque, annunciano di voler proseguire compatti verso il secondo mandato del sindaco forzista che in questi cinque anni ha consentito alla città di risolvere i numerosi problemi ereditati dalla precedente giunta di sinistra, rilanciando l’affiatamento di una squadra sia in Giunta che in consiglio che alla luce dei fatti ha ben operato.
«Era una sfida molto difficile – afferma Broccanello, coordinatore cittadino di Forza Italia – rimettere in moto una amministrazione comunale dilaniata da debiti frutto di una pessima gestione precedente, con il fallimento di Genia, diversi milioni di debiti fuori bilancio e una macchina burocratica paralizzata».
«Dopo aver concluso in anticipo la fase di predissesto e messo in sicurezza i conti dell’ente, sono stati riorganizzati gli uffici, permettendo un rilancio dei servizi: dalla manutenzione stradale, all’illuminazione pubblica, alla gestione del verde fino alla recente adozione del nuovo PGT tutti i cittadini hanno visto l’operato della squadra di Marco Segala e oggi possiamo dire con soddisfazione che ci siamo lasciati alle spalle un brutto passato». Così commenta Andrea Garbellini per la Lega.
«Anche sul versante della sicurezza – aggiunge Daniele Castelgrande, segretario cittadino di FdI – abbiamo riorganizzato e ammodernato il corpo di Polizia Locale e la sua presenza sulle strade; il lavoro di squadra con i Carabinieri e l’uso di telecamere e altre tecnologie ci ha consentito di individuare e punire coloro che erano abituati a spadroneggiare per la città a dispetto di qualsiasi valore civico».
14 gennaio 2021