Idroscalo, ripopolamento ittico per la pesca sportiva, 300 kg di carpe immesse nel mare dei milanesi

Il Nucleo Ittico Venatorio della Polizia della Città metropolitana di Milano, il 3 dicembre ha eseguito quella che tecnicamente viene definita “semina”

Per la felicità di chi pratica la disciplina della pesca sportiva che annovera un numero altissimo di praticanti e appassionati, nella giornata del 3 dicembre, il Nucleo Ittico e Venatorio della Polizia della Città metropolitana di Milano, ha eseguito una “semina”. Termine tecnico per definire un ripopolamento dei bacini idrici dove si pratica la pesca sportiva. L’attività in oggetto è praticata per divertimento nel tempo libero, senza finalità commerciali e con l'impiego di un numero limitato di attrezzi, quali canne, fili e ami. La pesca sportiva annovera un numero altissimo di praticanti e appassionati. Tanto da essere menzionata nei regolamenti comunitari con la raccomandazione per gli Stati membri di garantire che essa venga praticata in modo tale da non interferire in misura significativa con la pesca commerciale, che sia compatibile con lo sfruttamento sostenibile delle risorse acquatiche vive e che rispetti gli obblighi comunitari con riguardo alle organizzazioni regionali per la pesca. In questo frangente, tramite il ripopolamento ittico eseguito, è stato possibile immettere 300 kg di carpe che contribuiranno a ripristinare il numero adeguato di esemplari. La carpa è un pesce d’acqua dolce originario dell’Asia centrale ma oggi allevata in diverse parti del mondo. Predilige acque ferme o lente, con fondi melmosi e ricchi di vegetazione. La pesca nel bacino dell’Idroscalo è subordinata al versamento della tassa regionale e dal tesseramento alla FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee. Ma non solo dalla riva, è possibile utilizzare anche le barche per pescare, ma è obbligatorio utilizzare i natanti forniti dai concessionari presenti all’interno del parco per motivi di sicurezza, gestione del bacino e in numero concordato con Città metropolitana di Milano. In estate e durante le manifestazioni sportive ci sono delle aree nelle quali non è consentito praticare la disciplina, per il resto è possibile pescare per tutto l’anno negli orari di apertura del Parco. Ci sono alcune deroghe notturne legate allo svolgimento delle gare di carp-fishing.