Il calcio è ripreso e da giocare ci sono ancora diverse partite. I campionati si stanno concludendo, mentre ad agosto prenderanno il via le coppe europee. Champions ed Europa League scaldano i motori. Ci sono anche le italiane che vorranno essere protagoniste nelle due competizioni. Tra queste c’è l’Inter di Antonio Conte. I nerazzurri sono partiti bene in questa stagione, che li ha visti per qualche mese anche in testa alla Serie A. Qualcosa, poi, ha iniziato a scricchiolare negli ingranaggi dei meneghini, che hanno iniziato a perdere terreno nei confronti di Juventus e Lazio, pur rimanendo sempre in scia alle fuggitive fino allo stop invernale. Dalla ripresa, però, gli uomini di Conte hanno iniziato ad avere un andamento ondulatorio, che non gli ha permesso di reggere il ritmo imposto dalla capolista, ora davvero lontana. Addirittura Lukaku e compagni sono messi sotto pressione in classifica dalla sorprendente Atalanta di mister Gasperini, che vorrebbe conquistare il terzo posto.

Una stagione che non sta rispettando le premesse di inizio anno, quando l’Inter ha fatto sforzi notevoli sul mercato per poter ambire ad almeno un trofeo. Con la Serie A sfumata, al pari della Coppa Italia, resta l’Europa League, dove i nerazzurri hanno tutte le carte in regola per poter arrivare in fondo. Come sempre, però, bisognerà fare un passo alla volta, partendo, perciò, dagli ottavi di finale. Le scommesse sull’Europa League danno l’Inter favorita contro il Getafe. Gli spagnoli sono un avversario alla portata dei nerazzurri, ma giocandosi in sfida secca bisogna assolutamente evitare cali di concentrazione o errori superficiali che potrebbero costare molto caro. La partita si disputerà, tra l’altro, in campo neutro in Germania, in una data compresa tra il 5 e il 6 di agosto. Tra il caldo, la mancanza dei propri tifosi e la sfida senza ritorno, le insidie sono tante, specialmente perché si tratta di una gara europea.

A facilitare, all’apparenza, il compito dell’Inter sono le assenze nel Getafe. Il club spagnolo, infatti, ha annunciato che non ci saranno Deyverson e Kenedy, due dei più talentuosi giocatori della squadra. Il motivo sta nel fatto che i loro prestiti non sono stati prorogati oltre il 30 giugno e, pertanto, sono stati costretti a tornare alle rispettive società di appartenenza: Palmeiras e Chelsea. Sicuramente un brutto colpo per il tecnico Bordalas, che dovrà fare a meno anche di Antunes. Il terzino sinistro ex Roma, infatti, non ha rinnovato il contratto in scadenza al 30 giugno ed è libero di accasarsi da qualche altra parte.