Sette medaglie d'oro, e cinque d'argento, grande successo dell' Ecole de Savate SDM nella Coppa Lombardia 2025, svoltasi a San Donato Milanese

Il Palazzetto del Parco Mattei, scenario di una kermesse che ha coinvolto oltre 150 atleti. Il Sindaco Francesco Squeri e il presidente Federkombat Lombardia, Giuseppe Del Gaudio, hanno premiato gli atleti

Il Team dell' Ecole de Savate SDM guidato da Fabio Russo

Il Team dell' Ecole de Savate SDM guidato da Fabio Russo

L'evento ha confermato la crescente popolarità e qualità delle arti marziali nella regione

Il 1° marzo 2025, il Palazzetto Parco Mattei di San Donato Milanese (MI) ha ospitato un evento imperdibile per gli appassionati di sport da combattimento: la Coppa Lombardia 2025 di Savate Assalto e Kick Jitsu. La manifestazione, organizzata con grande successo, ha visto la partecipazione di numerosi atleti provenienti da tutta Italia, che si sono sfidati per conquistare i titoli nelle rispettive categorie. L'atmosfera nella sede dell'evento è stata elettrizzante, con il pubblico che ha assistito a confronti mozzafiato tra i migliori praticanti delle due discipline.

La manifestazione è stata curata da Ecole de Savate SDM in collaborazione con FederKombat Lombardia.

La cerimonia di premiazione è stata un momento di grande entusiasmo e orgoglio per gli atleti. Il Sindaco di San Donato Milanese, Francesco Squeri, ha preso parte all’evento, premiando i vincitori e sottolineando l'importanza di eventi come questo per la comunità e per la promozione della salute e dello sport. Il Sindaco ha sottolineato che queste manifestazioni rappresentano una risorsa per il territorio e sono un esempio di impegno, passione e determinazione.

Al suo fianco, il Presidente della Federkombat Lombardia, Giuseppe Del Gaudio, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento e ha ricordato l’importanza della crescita delle discipline da combattimento nella regione. In particolare, ha messo in evidenza l’eccellente preparazione degli atleti lombardi, i quali si stanno affermando sempre di più nel panorama nazionale.

Il team Ecole de Savate SDM ha brillato come non mai, conquistando un impressionante bottino di 7 medaglie d'oro e 5 medaglie d'argento. Questo risultato straordinario non è il frutto di una casualità, ma è il risultato di un intenso lavoro di preparazione e dedizione da parte di tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti, e dei loro allenatori. Le medaglie d'oro sono arrivate in molteplici categorie, confermando la versatilità e il talento degli atleti locali guidati da Fabio Russo.
«Siamo soddisfatti della buona riuscita dell'evento, la cosa che ci rende particolarmente orgogliosi è che abbiamo ricevuto i complimenti per l'organizzazione da molti dei club partecipanti», ha detto Fabio Russo ai microfoni di 7giorni.

Il successo del team di casa è il riflesso di un programma di allenamento rigoroso e di una mentalità vincente che ha permesso di eccellere in entrambe le discipline. Oltre ai singoli atleti, è stato il risultato del lavoro collettivo e della sinergia che ha caratterizzato la preparazione. La passione, la tenacia e lo spirito di squadra sono stati elementi fondamentali per raggiungere questo trionfo.

La Savate Assalto è una disciplina di sport da combattimento di origine francese che combina tecniche di pugilato e calci. Caratterizzata da un elevato livello tecnico, si svolge su un ring dove gli atleti devono eseguire attacchi con i pugni e le gambe, cercando di accumulare punti attraverso colpi puliti e ben eseguiti. I colpi sono limitati a specifiche zone del corpo, come il torso e la testa, e i partecipanti devono muoversi con agilità e strategia per evitare i colpi dell’avversario e contrattaccare. La competizione si svolge in tre riprese, ognuna della durata di un minuto e mezzo o due minuti, intervallate da un minuto di recupero.  In Savate Assalto, i tiratori sono tenuti a portare i colpi (calci e pugni) a bersaglio con un tocco leggero, rispettando il contatto controllato. In caso di colpo non controllato, l’atleta viene richiamato dall’arbitro, e al terzo richiamo il tiratore viene squalificato. Sebbene sia una competizione a contatto leggero, gli atleti devono essere aggressivi e non lasciare spazio all'avversario, cercando di prevalere su di lui sia tecnicamente che strategicamente. La vittoria viene decretata dagli ufficiali di gara, che si trovano ai lati del ring e valutano esclusivamente i colpi portati a segno, la prestazione tecnica e lo stile dell’atleta.

Il Kick Jitsu, invece, è una disciplina che fonde le tecniche della kickboxing con quelle delle arti marziali miste (MMA), risultando in un combattimento completo sia in piedi che a terra. Gli atleti devono dimostrare abilità nel colpire l'avversario con calci e pugni, ma anche saper affrontare il combattimento a terra con tecniche di grappling, come leve e strangolamenti. La versatilità è fondamentale, poiché gli atleti devono adattarsi velocemente alle diverse fasi del combattimento.

Il Kick Jitsu è praticato a partire dai 10 anni ed è una forma moderna e completa di combattimento sportivo, dove non è ammesso il K.O. Questo lo rende una disciplina altamente tecnica e sicura, permettendo agli atleti di utilizzare una vasta gamma di tecniche, tra cui percussioni, proiezioni, immobilizzazioni e finalizzazioni. Si può considerare un punto d'incontro tra le varie arti marziali e gli sport da combattimento a leggero contatto. Gli atleti si misurano su un vasto campo di tecniche e strategie, sempre rispettando l'avversario e tutelando la propria incolumità. È una competizione ben definita e regolata, che premia non solo la potenza dei colpi, ma anche l'intelligenza tattica e la capacità di adattamento alle diverse fasi del combattimento. In questo contesto, l'atleta deve essere in grado di esprimersi al meglio sia in fase offensiva che difensiva, dimostrando capacità di reazione e di controllo.

L’edizione del 2025 della Coppa Lombardia ha confermato la crescente popolarità delle arti marziali, con una partecipazione sempre più numerosa di atleti e spettatori. Il successo della manifestazione è anche merito della Federkombat Lombardia, che ha saputo organizzare un evento di alto livello, con una logistica impeccabile e un’atmosfera coinvolgente per tutti i partecipanti. Grazie al lavoro instancabile degli organizzatori, l'evento è riuscito a creare un'importante vetrina per gli sport da combattimento, mostrando non solo l'aspetto agonistico, ma anche i valori di rispetto, disciplina e fair play che caratterizzano queste discipline.

La Coppa Lombardia 2025 si è conclusa con una grande soddisfazione per tutti i partecipanti, che si sono impegnati al massimo per dare il meglio di sé e per rappresentare con orgoglio la propria scuola e la propria regione. L'appuntamento è già fissato per l’edizione del prossimo anno, con la speranza che le sfide di quest’anno possano fungere da stimolo per future prestazioni ancora più straordinarie.

L'emozione è palpabile, e la certezza è che il futuro degli sport da combattimento lombardeè più che mai brillante.

Coppa Lombardia 2025 di Savate Assalto e Kick Jitsu

Coppa Lombardia 2025 di Savate Assalto e Kick Jitsu Foto provenente dai social della Federkombat Lombardia