I Comuni di Vizzolo Predabissi e Colturano si preparano al “grande passo” che li porterà alla fusione definitiva, dando così vita ad una municipalità unificata. Nei giorni scorsi è infatti approdato tra i banchi consigliari di Vizzolo l’atto di indirizzo che definisce le linee generali del progetto di fusione, che ha incassato l’ok dell’assemblea cittadina. Si attende ora che il medesimo passaggio venga compiuto anche a Colturano. Se, anche in quest’ultimo caso, il Consiglio comunale darà il via libera al documento, il passaggio successivo consisterà nel referendum civico consultivo per l’approvazione definitiva, previsto per l’autunno. Se dovessero vincere i “Sì”, verrà dato alla luce un Comune da circa 6mila abitanti, con un nuovo nome (ancora sconosciuto) e un'unica Amministrazione, la cui elezione potrebbe tenersi nella primavera del 2019. Di fatto, allo stato attuale Vizzolo e Colturano condividono già diversi settori della macchina amministrativa, alla luce dell’Unione Intercomunale che li lega dal 2015. Tale unione non ha azzerato le autonomie dei singoli Comuni, che hanno continuato a mantenere i propri sindaci ed i propri Consigli, implicando di fatto solo la messa in condivisione di risorse e personale. Inizialmente anche il Comune di Dresano ha fatto parte del sodalizio, salvo poi decidere di chiamarsene fuori. Ora, dopo circa tre anni di Unione, Vizzolo e Colturano “orfani” di Dresano hanno quindi deciso di compiere il passo successivo, che li porterà questa volta a fondersi in un nuovo soggetto territoriale e Amministrativo.