Lodi, convegno Confagricoltura, l’assessore regionale Lucente: “Sfida energetica si vince grazie a mobilità smart, sostenibile e attenta ad ambiente”

«Il nostro obiettivo deve essere la decarbonizzazione del sistema dei trasporti, continuando ad investire in mezzi ecologici e nuove tecnologie»

Franco Lucente

Franco Lucente Assessore Regionale Trasporti e Mobilità Sostenibile

Da sinistra: Riccardo Crotti, presidente Lombardia Confagricoltura; Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile; Francesco Pacchiarini, presidente Confagricoltura Milano Lodi e Monza e Brianza; Gian Marco Centinaio, Vicepresidente del Senato

Da sinistra: Riccardo Crotti, presidente Lombardia Confagricoltura; Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile; Francesco Pacchiarini, presidente Confagricoltura Milano Lodi e Monza e Brianza; Gian Marco Centinaio, Vicepresidente del Senato

«La sfida energetica passa anche attraverso una mobilità smart, sempre più sostenibile e attenta alle questioni ambientali. A cominciare dalle innovazioni legate alla mobilità elettrica e alle soluzioni alternative per trasportare le merci, dai camion elettrici al trasporto su acqua e ferro. Lavoriamo per una Lombardia connessa, con infrastrutture e servizi moderni». Così Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, è intervenuto al convegno, organizzato da Confagricoltura Milano, Lodi, Monza e Brianza, dal titolo “L’impresa agricola e la sfida energetica”.

«Il nostro obiettivo deve essere la decarbonizzazione del sistema dei trasporti, continuando ad investire in mezzi ecologici e nuove tecnologie – ha aggiunto l’assessore regionale -. Proprio in tale ottica, stiamo lavorando per promuovere iniziative per aumentare la capacità intermodale delle merci, potenziando l’accessibilità ai terminal intermodali, adeguando tecnologicamente la rete ferroviaria, per incrementare la quota di trasporto merci su ferro. È necessario, inoltre, sostenere la funzionalità della rete idroviaria regionale, con la riqualificazione e l’ampliamento dei porti fluviali»