23 alloggi a Milano e provincia per donne vittime di violenza: un passo verso l'autonomia abitativa

Complessivamente, sono stati messi a disposizione 1,5 milioni di euro per questa sperimentazione, che rappresenta un passo concreto nell'assistenza alle donne in situazioni di vulnerabilità

La lotta contro la violenza di genere prende forma concreta a Milano e provincia grazie all'iniziativa presentata lunedì 11 marzo 2024, presso la sede di Aler Milano di viale Romagna. Si tratta di un programma sperimentale, avviato da Regione Lombardia in collaborazione con Aler, Centri Anti Violenza e Case Rifugio, che mira a fornire sostegno alle donne vittime di violenza nel loro percorso verso l'autonomia abitativa.

L'assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità, Elena Lucchini, ha proposto questa misura insieme all'assessore alla Casa e Housing Sociale, Paolo Franco. Il programma prevede lo stanziamento di un contributo per le Aler che mettono a disposizione alloggi a favore dei Centri Anti Violenza e delle Case Rifugio. Questo finanziamento consentirà alle donne vittime di violenza di avere soluzioni abitative a costo zero per un periodo di 5 anni, con la possibilità di mantenere gli alloggi a disposizione dei gestori dei Centri Anti Violenza e delle Case Rifugio anche successivamente, con un canone di locazione concordato.

Complessivamente, sono stati messi a disposizione 1,5 milioni di euro per questa sperimentazione, che rappresenta un passo concreto nell'assistenza alle donne in situazioni di vulnerabilità.

Secondo l'assessore Elena Lucchini, la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere sono priorità per Regione Lombardia, che si impegna nel potenziamento delle reti territoriali e nel sostegno concreto alle vittime. Questo programma è parte di un impegno più ampio che include progetti educativi, formazione, protocolli per il patrocinio gratuito e collaborazioni con le forze dell'ordine.

Per l'assegnazione degli alloggi alle donne vittime di violenza, sono stati coinvolti gli enti locali e le associazioni territoriali. L'obiettivo è offrire alle donne un nuovo percorso di vita stabile, in cui la casa rappresenta un elemento fondamentale per la rinascita e il recupero dell'autonomia.

L'assessore Paolo Franco sottolinea l'importanza di questa iniziativa nel costruire un futuro migliore per le donne maltrattate. Offrire loro un'abitazione sicura significa offrire loro la possibilità di pensare a un nuovo lavoro, a una nuova vita, e di affrontare con coraggio una fase difficile.

Anche Aler Milano si è impegnata attivamente in questa iniziativa, mettendo a disposizione 23 alloggi nella città e provincia per sostenere le donne vittime di violenza nel loro percorso di rinascita e recupero dell'autonomia abitativa. Matteo Mognaschi, presidente di Aler Milano, ha espresso il sostegno convinto dell'ente a questa causa, sottolineando l'importanza di promuovere una cultura di rispetto e supporto alle donne nella comunità.

Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta contro la violenza di genere, dimostrando l'impegno concreto delle istituzioni e delle comunità locali nel sostenere le donne vittime di violenza.