A Milano le tariffe ribassate over 65 per il trasporto pubblico non avranno limiti orari nel weekend

Dal lunedì al venerdì invece gli sconti partiranno dalle 9.30. Confermata anche l’agevolazione dei titoli di viaggio legati al reddito Isee.

De Corato: «Atm è in salute, togliere tutte le restrizioni orarie e rivedere il tetto Isee»

Alla luce del successo delle tariffe agevolate per i titoli di viaggio Atm riservati agli anziani (450mila abbonamenti mensili e 5mila annuali nel 2016), palazzo Marino ha deciso di applicare una ulteriore modulazione delle agevolazioni. Da quest’anno il sabato e la domenica la tariffa agevolata non avrà limiti orari, confermata invece dal lunedì al venerdì dopo le 9.30, nella fascia cosiddetta “di morbida”. Questa speciale tariffa è rivolta a uomini over 65 e donne over 60 e permette di viaggiare a un costo di 16 euro per l’abbonamento mensile e 170 euro per l’annuale. Confermati anche gli sconti legati al reddito Isee. A poter usufruire dell’abbonamento mensile “Senior” a 22 euro e dell’annuale a 200 euro sono uomini e donne over 65 con un reddito Isee compreso tra 16.000 e 28.000 euro, mentre per gli Isee sotto i 16 mila euro è prevista la totale gratuità. «Tra 2016 e 2014 vi è stato un aumento del 7% degli abbonamenti annuali e dell’11% dei mensili – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente -. Con queste tariffe agevolate veniamo anche incontro alle diverse esigenze dei cittadini e riduciamo sensibilmente il costo del mezzo pubblico». «A mio avviso alcuni elementi possono essere sicuramente migliorati – ha commentato Riccardo De Corato, ex vicesindaco milanese nonché capogruppo regionale di FDI AN -. Anzitutto la restrizione oraria per gli abbonati Senior da lunedì a venerdì, con limite all'utilizzo dei mezzi dalle 9.30, non credo abbia alcun senso: Atm è un'azienda in salute e che distribuisce dividenti al suo azionista. Il quale, essendo un Comune e non una banca d'affari, deve prestare la massima attenzione all'utilità sociale della sua controllata. Impedire a un over 60 o 65 di utilizzare metropolitana o bus prima delle 9.30 è poco logico e poco funzionale. Il buon andamento complessivo può portare anche una revisione delle fasce Isee per accedere alle agevolazioni: Comune e azienda possono tranquillamente elevarli». A maggior tutela di utenti ed operatori, De Corato auspica poi più investimenti in materia di sicurezza, ad esempio per mezzo di vigilantes su vetture e convogli, come sta pensando di fare Regione Lombardia per Trenord.
Redazione Web