Lombardia, nuova ordinanza della giunta regionale: dal 6 giugno riaperti impianti di risalita, centri benessere e strutture termali

I gestori delle strutture sono tenuti a mettere in atto tutti gli accorgimenti affinché le attività si svolgano in sicurezza e nel rispetto delle norme. Scarica l’ordinanza completa in formato PDF

Dopo lunga attesa e molta incertezza, finalmente arriva il via libera alla riapertura di impianti a fune e di risalita ad uso turistico, sportivo e ricreativo e delle strutture termali e centri benessere. A prevederlo è un’ordinanza di Regione Lombardia firmata dal governatore Attilio Fontana in data 5 giugno 2020 e che produce i propri effetti nel lasso di tempo compreso tra il 6 e il 14 giugno; alla scadenza, palazzo Lombardia dovrà, qualora le condizioni lo consentiranno, estendere il periodo “di prova” o dare un ok definitivo. Stando a quanto riportato nel testo regionale, ai gestori delle strutture di cui sopra spetta il compito di garantire che la ripresa delle attività avvenga in totale sicurezza; ciò significa rispetto delle norme in vigore in materia di Covid-19 per la tutela di lavoratori e utenti così come accorgimenti quali il contingentamento degli accessi e il rilevamento della temperatura corporea di clienti e lavoratori. È inoltre previsto l'obbligo di utilizzare la mascherina e, per quanto riguarda gli impianti di risalita, i guanti monouso nella stagione estiva e i guanti da neve in inverno; sarà inoltre necessario areare la cabinovia e la funivia anche durante il trasporto. Ci sarà infine l'obbligo di aprire le porte delle cabinovie o delle funivie, qualora effettuassero corse a vuoto, per una areazione completa. Operazione imprescindibile dovrà essere l’igienizzazione giornaliera di cabine, funivie, seggiovie e sciovie e la pulizia del pavimento di cabine e funivie.
La riapertura di strutture termali e centri benessere comprende le categorie di fangoterapia, fango-balneoterapia, balneoterapia, insufflazioni, prestazioni idrotermali, cure inalatorie, terapia idropinica, riabilitazione neuromotoria e rieducazione motoria e della funzione respiratoria, antroterapia e trattamenti accessori quali massaggi e bagno turco. I centri potranno essere riaperti al pubblico solamente in seguito a operazioni di sanificazione e di prevenzione e controllo del rischio di contaminazione del sistema idrico. Tali norme sono da integrarsi con quelle già precedentemente emanate per le piscine. Infine, l’ordinanza regionale prevede la riapertura degli spogliatoi delle strutture sopra indicate, con l’accorgimento costante del distanziamento interpersonale e il divieto assoluto di consumare alimenti negli stessi e nelle aree comuni.

Ordinanza rl 563 5 giugno 2020 impianti a fune centri termali e benessere

ordinanza-rl-563-5-giugno-2020---impianti-a-fune---centri-termali-e-benessere.pdf

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo