Nel 2020 il carrello della spesa è stato più costoso: come risparmiare?

Molti italiani nel corso del 2020 hanno dovuto fare i conti con la crisi portata dall’emergenza sanitaria, e di conseguenza tante famiglie sono state costrette ad andare a risparmio. In realtà non si è mai lesinato sul cibo e sugli alimenti, che al contrario sono diventati una delle passioni principali degli italiani. Il settore della cucina ha infatti potuto contare su un boom senza precedenti, specialmente se si tiene conto del successo del comparto online e degli e-commerce. In tanti hanno scoperto il piacere di prepararsi da soli i pasti, ma questo ha portato anche ad un aumento dei costi della spesa, che approfondiremo oggi.

Quanto hanno speso gli italiani per fare la spesa?

I prezzi dei prodotti alimentari hanno registrato mediamente un incremento su tutto il territorio, e si è trattato di un chiaro effetto della crisi e del lockdown. Molti negozi di alimentari hanno infatti aumentato il prezzo delle derrate per poter rientrare (seppur in modo parziale) del danno economico subito. Si parla di una crescita complessiva dei prezzi pari all’incirca al 2,5%, anche se in certi casi l’aumento è stato anche maggiore, come ad esempio per la frutta, il latte e la carne, fino a superare il 3% in alcune situazioni. Quanto hanno speso le famiglie nel 2020, quindi? Se si resta sulla spesa, è stato registrato un aumento medio di circa 150 euro, fino a superare i 200 euro per i nuclei familiari più numerosi.

Come risparmiare sulla spesa alimentare?

La prima cosa da fare è recarsi al supermercato armati di lista della spesa, in modo tale da evitare di comprare cibi superflui, snellendo così lo scontrino. In secondo luogo, si consiglia di controllare i volantini e le offerte presenti in quel momento: per fare un esempio concreto, alcuni supermercati come ad esempio Coop permettono di visionare le proprie offerte alimentari online, questo si rivela molto utile per capire quali sono gli sconti attualmente attivi e prepararsi di conseguenza prima di andare a fare la spesa. La lista dei suggerimenti prosegue, chiamando in causa la grande convenienza dei prodotti di stagione: si parla infatti di alimenti con un prezzo inferiore, ma al tempo stesso più sani e più gustosi rispetto agli altri. In secondo luogo, attenzione ai costi relativi alle buste della spesa, che conviene sempre portare da casa. Naturalmente il risparmio non può fare a meno della pianificazione del menu, che ci consente di sapere esattamente quali alimenti segnare in lista. Grazie alla programmazione settimanale, poi, è possibile sfruttare al massimo le offerte e acquistare tutti gli alimenti quando sono in sconto.

Concludendo, il 2020 è stato un anno caro per le tasche degli italiani, per via della contrazione delle entrate e per l’aumento dei costi. Caro ma comunque all’insegna della buona tavola.