A San Donato un parco avventure nell’ex vivaio Eni: tutti i dubbi del Wwf

Il sodalizio ambientalista esprime alcune perplessità in merito al progetto, protocollato in Comune da un operatore privato, che interesserebbe un’area da circa 8mila mq

L'area dove verrebbe realizzato il parco

L'area dove verrebbe realizzato il parco

«Preoccupazione per le possibili trasformazioni ambientali»

Un parco attrezzato con percorsi a ostacoli, ponti sospesi, un’area per le simulazioni di guerra ed il fitness, nonché una zona relax. Sono questi i principali elementi che compongono il progetto di un parco avventure che, nei giorni scorsi, è stato depositato presso il Comune di San Donato da un operatore privato, il gruppo Trefor, e dovrà ora essere analizzato e discusso dall’Amministrazione. Il parco sorgerebbe nell’area da oltre 8mila mq del cosiddetto “ex vivaio Eni”, a ridosso del cimitero e dell’entrata degli uffici Saipem, lasciato praticamente inalterato da diversi anni. Questa ipotesi, tuttavia, ha sollevato le perplessità del Wwf Sudmilano-Martesana, che non nasconde le proprie preoccupazioni per le trasformazioni ambientali che il progetto potrebbe implicare. «Non abbiamo ancora visionato il progetto e non abbiamo una posizione preconcetta contro un parco avventura – sostengono gli esponenti -, ma emerge ad esempio che verrà realizzato uno spiazzo (che, verosimilmente, comporterà l’abbattimento di numerosi alberi): servirà come parcheggio per i futuri utilizzatori? In una San Donato che sembra faccia fatica a trovare una soluzione per limitare il grande volume di traffico, davvero sarebbe una buona idea creare un nuovo polo attrattivo in una via già pesantemente trafficata?». Il sodalizio ambientalista lancia quindi un appello al Comune: «Proponiamo all’Amministrazione di indirizzare le scelte del soggetto privato verso una trasformazione dell’area quanto più leggera possibile. Auspichiamo che quest’area venga restituita alla città, ma che sia impostata in modo tale da mantenere la caratteristica di piccola “oasi di pace” che l’ha contraddistinta fino ad ora. Il Wwf si dichiara disponibile a dare il proprio contributo in tal senso».
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.