San Donato Milanese, Tassa rifiuti 2022: arriva l’esenzione per 1.233 famiglie

L’Amministrazione Squeri ha scelto di utilizzare i residui del trasferimento statale per aiuti legati al Covid per esentare dalla Tari i nuclei familiari con reddito sotto i 15mila euro

124MILA EURO per alleviare più di un migliaio di famiglie dalla spesa per la Tari. Nell’ultima seduta di Giunta, l’Amministrazione ha deciso di utilizzare i fondi residui del trasferimento statale, attribuito all’Ente per erogare aiuti legati al Covid, per esentare dalla Tassa Rifiuti i nuclei familiari che, nel corso dell’anno, hanno beneficiato di contributi sociali a seguito della verifica di una condizione economica disagiata, estendendo tale beneficio alle famiglie che, nell’anno d’imposta 2020, hanno conseguito un reddito familiare imponibile non superiore ai 15mila euro. Per effetto di tale decisione, quest’anno saranno 1.233 le famiglie esentate integralmente dal pagamento della Tari, il cui acconto è in scadenza a inizio dicembre.
«In ragione delle conseguenze economiche nefaste che la pandemia ha prodotto – recita il testo della missiva sottoscritta dal Sindaco e indirizzata ai 1.233 beneficiari dell’azzeramento della Tari 2022 – si è reso necessario prevedere l’adozione di alcune misure di tutela volte a mitigare, per quanto possibile, la situazione di criticità e gli effetti negativi sulle famiglie, in un’ottica di sostenibilità sociale dei corrispettivi, riferibili a utenze domestiche disagiate, o in particolari situazioni economiche».
«La Giunta comunale – prosegue la lettera in arrivo in questi giorni – ha definito l’ammontare delle agevolazioni riservate alle utenze domestiche». La comunicazione relativa a ogni utente esentato sarà completata dalla cifra che lo stesso avrebbe dovuto sostenere in assenza della decisione dell’Amministrazione.
«In un periodo di aumento generalizzato dei prezzi di beni, servizi e utenze – commenta il Sindaco Francesco Squeriabbiamo deciso di offrire un sostegno alle famiglie in condizioni economiche più delicate, esentandole dal pagamento di una Tassa in scadenza a breve. L’auspicio è che tale decisione possa aiutare concretamente i beneficiari nel sempre più arduo compito di far quadrare i conti familiari».