Fare rete per rilanciare il commercio locale, realtà che la crisi economica ha messo a dura prova, arginando il triste fenomeno della chiusura selvaggia delle attività e, al contempo, favorire sicurezza e vivibilità del territorio. Questo, e molto altro ancora, è #iocomprosottocasa, un’iniziativa “social” che ha preso corpo a San Giuliano da poche settimane ma che ha già riscontrato un notevole numero di adesioni e consensi. 

«#iocomprosottocasa – spiega Stefano Rossi, promotore del progetto - nasce dalla volontà di tre cittadini e altrettanti commercianti che, per caso, una sera d’estate chattavano su Facebook. Quest’avventura è partita da qui. Sei persone, stanche del degrado in cui versa la “loro” città, hanno voluto provare a cambiare le cose: da una riunione tenutasi l’8 settembre 2017, i sei hanno potuto conoscersi di persona e capire di avere le giuste motivazioni ed “affinità elettive” per fare qualcosa mai tentato prima in questa forma». Di fatto, #iocomprosottocasa è una vera e propria comunità di cittadini e commercianti sangiulianesi, nata con lo scopo di ridare dignità e sicurezza alla città rilanciando l’economia di vicinato, quindi dei negozi “sottocasa”, attraverso iniziative che coinvolgano le varie attività commerciali del territorio. 

«La formula è semplice – illustrano Stefano Rossi e gli altri aderenti -: è lo stesso cittadino che, postando una foto fatta insieme al negoziante, fa promozione ed appare su Facebook. In questo modo i cittadini hanno la possibilità di scoprire realtà semisconosciute del proprio paese. Girando per le vie, che essendo illuminate da negozi aperti sono di fatto più sicure, si instaura col negoziante un rapporto di fiducia, amicizia e cortesia, e in un modo naturale la città riprende vita. In questo modo ne giova la piccola economia, vengono organizzati eventi che coinvolgono e permettono di socializzare e conoscersi, magari davanti un buon caffè ed ovviamente “sottocasa”». 

A giudicare dai numeri, #iocomprosottocasa si sta rivelando una proposta vincente. Grazie ad una media pari a circa 90 iscrizioni giornaliere, il gruppo Facebook ha infatti attualmente superato i 2200 membri in poco più di un mese dalla sua creazione. «L’iniziativa – precisano i promotori - non ha scopo di lucro né alcun fine politico, è quindi aperta a tutti, ma è stata limitata ad un gruppo chiuso per poter gestire al meglio il flusso di informazioni. Non ha in alcun modo il fine ultimo di mettersi contro la grande distribuzione, ma mira ad una più equa suddivisione dei piccoli acquisti quotidiani, volta a vivere di più il paese, evitando conseguentemente le chiusure selvagge dei piccoli esercenti». 

Iscrivendosi al gruppo Facebook, è possibile visionare una mappa per la geolocalizzazione dei negozi aderenti, che appongono sulla vetrina il logo di #iocomprosottocasa, nonché tutti gli eventi organizzati dai commercianti. In occasione di Halloween, ad esempio, per le giornate del 28 e del 31 ottobre è stata preparata una iniziativa “in maschera” per grandi e piccini, che darà la possibilità ai partecipanti di aggiudicarsi un simpatico premio.