Settimana scorsa, durante il Consiglio provinciale di Milano, abbiamo discusso e approvato la delibera sullo scambio di azioni Sea-Serravalle tra l’Amministrazione provinciale e il Comune di Milano. Sostanzialmente abbiamo autorizzato Asam Spa, holding delle partecipazioni societarie della Provincia, a cedere al Comune di Milano la totalità delle proprie quote di Sea, pari al 14,6%, in cambio della totalità delle quote azionarie detenute dal Comune di Milano nella società autostradale Milano Serravalle, pari al 18,6%, più 45 milioni di conguaglio. In quanto Capogruppo dell’Udc non ho potuto che votare ed esprimermi a favore di questa delibera. La mia è una piena approvazione per un'operazione che è solo buon senso. Credo che il sistema fosse sbagliato prima, quando c'erano due governance diverse. A noi dell'Udc il metodo Podestà- Tabacci piace perché alleggerisce l'elefante della pubblica amministrazione e dimostra che l'interesse pubblico può essere perseguito in modo armonioso. Attenzione, però: le società partecipate sono come delle scatole cinesi; occorre quindi metter mano e guardare dentro a Milano Serravalle. L’operazione, da ultimo, dimostra che Comune e Provincia possono lavorare insieme tutelando l’interesse pubblico e aprendosi al mercato. Solo così facendo si possono recuperare nuove risorse che stimolano la crescita, tant’è che questo binomio dovrebbe essere replicato su molte altre società partecipate. Sostanzialmente, è tramite la Città Metropolitana che possono essere razionalizzate le competenze del Comune e della Provincia risolvendo i buchi di bilancio dei due Enti. Pertanto, ora come ora, la riorganizzazione della pubblica amministrazione risulta essere fondamentale.