Viaggiava con della droga e un fucile da caccia detenuto illegalmente nel bagagliaio dell’auto. Per questo, nelle sere scorse, il 53enne di Sant’Angelo, F.A., è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di San Donato a Cerro al Lambro, lungo la provinciale 17. I militari erano impegnati in un’operazione contro lo spaccio di stupefacenti, con posti di blocco ed equipaggi in borghese dislocati sia nei pressi delle stazioni ferroviarie che lungo le aree campestri del territorio. L’attenzione di una pattuglia è stata attirata da un veicolo sospetto, un’auto già segnalata più volte tra il Lodigiano e il Sudmilano, che è stato seguito e fermato a Cerro. A bordo c’era proprio F.A. che, sulle prime, ha affermato di non avere nulla da nascondere. Quando però i carabinieri gli hanno chiesto di poter ispezionare il portabagagli, la sua agitazione è divenuta palpabile: all’interno, infatti, erano custoditi 1,6kg di marijuana e un etto e mezzo di hashish, oltre a un fucile da caccia Benelli calibro 12. Il 53enne ha tentato candidamente di spiegare ai militari che quegli oggetti non gli appartenevano, poiché li aveva semplicemente trovati in un campo. Ovviamente i carabinieri non gli hanno creduto e lo hanno arrestato, mentre il Giudice del Tribunale di Lodi ha concesso i domiciliari. Attualmente sono in corso le verifiche circa la provenienza dell’arma, per la quale non è stato possibile risalire al proprietario.