A Comazzo (LO) la sanità crolla: il medico è presente un solo giorno a settimana

I cittadini lanciano una raccolta firme per chiedere un’assistenza dignitosa: «Non vogliamo diventare un paese fantasma»

A Comazzo (Lo) e nella frazione di Lavagna la situazione sanitaria è al collasso. Il medico di base è presente soltanto un giorno a settimana. Una realtà che gli abitanti definiscono «inaccettabile» e che ha spinto il gruppo di minoranza “Insieme per Comazzo” a promuovere una raccolta firme per sollecitare un intervento urgente da parte dell’Asst.

«Questa situazione – denunciano sulquotidiano Il CIttadino – era già stata evidenziata alla fine degli anni ’90 dall’allora sindaca Emilia Pirola. E oggi siamo tornati a navigare a vista, con soluzioni tampone che non garantiscono un’assistenza adeguata, soprattutto ai cittadini più fragili».

Il gruppo di minoranza si rivolge all’amministrazione comunale chiedendo un impegno concreto e immediato. «Non ci si può arrendere all’idea che i medici siano pochi: serve volontà politica e determinazione – spiegano –. In questa battaglia siamo pronti a collaborare, perché è in gioco il benessere di tutta la cittadinanza».

L’obiettivo della petizione è chiaro: ottenere una copertura sanitaria stabile e continua. «Comazzo e Lavagna non possono essere ridotti a territori dormitorio. Vogliamo servizi, dignità e un sistema sanitario degno di questo nome».