Cani guida per non vedenti: dalla Regione 150mila euro alle associazioni che li allevano

Il contributo è destinato a quelle realtà associazionistiche che, oltre a far crescere e ad addestrare l’animale, lo forniscono gratuitamente ai non vedenti

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato una delibera che integra per l'anno 2022 le risorse per i contributi a favore delle associazioni che forniscono gratuitamente ai non vedenti i cani guida appositamente addestrati. Con una cifra complessiva di 150.000 euro, la Regione intende offrire un aiuto concreto alle associazioni che si occupano di allevare, crescere e addestrare i cani guida, a partire dalla nascita fino alla consegna gratuita a persone non vedenti, per dare loro l'opportunità di muoversi in autonomia e migliorare la propria qualità di vita. «Sostenere gli enti che si occupano di consegnare questi preziosi amici a quattro zampe alle persone non vedenti, che a seguito della crisi sanitaria, economica e sociale hanno subìto un incremento dei costi – Commenta Alessandra Locatelli, assessore regionale a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità - è un impegno che Regione Lombardia rinnova da diversi anni, con l'obiettivo di garantire un punto di riferimento certo alle persone non vedenti o ipovedenti e di farlo nel massimo rispetto del cane guida, garantendogli affetto, cura e una famiglia sicura».

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