Potenziare e rinnovare l’Informagiovani e i servizi rivolti ai giovani. È l’obiettivo di “Youth lab – Nuove prospettive nel Sud-Est Milano”, progetto promosso dal Comune di San Donato (come capofila) insieme ad A.S.S.E.MI., Città Metropolitana di Milano, Comune di Vizzolo Predabissi, AIAS ETS Milano, Libera Compagnia di Arti e Mestieri Sociali e candidato al bando regionale “La Lombardia è dei Giovani 2024”. La proposta è stata premiata dalla Regione con un contributo di 46mila euro, su un totale preventivato per realizzare il progetto di 67mila euro. Le azioni previste, che saranno realizzate nell’arco di un anno fino al prossimo settembre, prevedono un ripensamento dell’Informagiovani, il potenziamento dei servizi attivi sul territorio e la realizzazione di una rete territoriale tra i servizi stessi dedicati ai giovani. 

Il progetto prevede la ridefinizione dell'Informagiovani attraverso un processo di co-progettazione con i giovani, che creeranno uno spazio innovativo, ispirandosi anche ad altre città europee. Sarà aperto uno sportello di counseling a Vizzolo e verranno promosse nuove iniziative, coinvolgendo anche giovani diversamente abili nella loro ideazione e gestione. L'Informagiovani diventerà un hub per connettere i bisogni dei giovani nel Sud-Est Milano e rafforzare la rete con altri centri, partecipando attivamente alla pianificazione delle politiche giovanili, anche tramite la creazione di una Consulta dei giovani.

«Rinnovare e potenziare l'Informagiovani – spiega Riccardo Bosini, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Vizzolo Predabissi – non solo offrirà servizi migliorati, ma favorirà anche la creazione di uno spazio innovativo e partecipativo, costruito insieme ai giovani stessi. La realizzazione di uno sportello di counseling e orientamento a Vizzolo Predabissi è un passo importante verso il supporto attivo dei giovani, che può offrire loro gli strumenti e l'ascolto necessari per creare un ambiente in cui possano coltivare le loro idee e progetti».

L'assessora sandonatese alle Politiche Giovanili Valeria Resta sottolinea che il rinnovamento dei servizi per i giovani deve partire dal loro coinvolgimento attivo, poiché il loro contributo è essenziale per creare spazi e servizi che rispondano alle loro esigenze. «Poiché i giovani si considerano parte di un territorio più ampio – afferma -, l'obiettivo è costruire una rete intercomunale che consenta loro di accedere a risorse condivise e collaborare su progetti comuni. Solo attraverso il protagonismo giovanile e la cooperazione tra territori è possibile garantire servizi funzionali, inclusivi e innovativi».

Giorgio Mantoan, Consigliere delegato alle Politiche giovanili della Città Metropolitana di Milano, afferma che l'ente sostiene con convinzione i progetti per i giovani e la partecipazione degli enti locali ai bandi per ottenere finanziamenti. «L'obiettivo – commenta - è avvicinare i giovani al mondo del lavoro, migliorare la loro formazione e competenze, attraverso progetti territoriali consolidati e in crescita. Le risorse ottenute sono uno stimolo per realizzare il progetto attuale e avviarne di nuovi».