Edilizia residenziale pubblica: 101 milioni per recuperare gli alloggi degradati

Storico accordo siglato tra il Governo e Regione Lombardia. Entro il 2020 saranno ristrutturati oltre 4000 appartamenti in tutta la Lombardia

Rendere disponibili oltre 101 milioni di euro per recuperare e riqualificare il patrimonio abitativo pubblico. È questo l'obiettivo dell'Accordo di programma sottoscritto a Palazzo Lombardia dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, con il presidente della Regione, Attilio Fontana,  e l'assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini. Il provvedimento si basa su 3 progetti. 48,2 milioni di euro per il recupero e la rigenerazione integrata dei quartieri di servizi abitativi pubblici nel Comune di Milano. 30 milioni di euro per la riqualificazione e il recupero di appartamenti destinati a servizi abitativi pubblici e non utilizzati per carenze manutentive (i cosiddetti alloggi sfitti) nei Comuni lombardi, ad esclusione del Comune di Milano. Infine 23,1 milioni di euro per la realizzazione di nuova edilizia residenziale sociale, il recupero e la destinazione a servizi abitativi sociali del patrimonio immobiliare pubblico e privato non utilizzato (sfitto invenduto) o sottoutilizzato. «L'accordo - ha affermato Bolognini - è frutto di due anni di lavoro. Non è facile 'portare a casa' una cifra così importante. Entro il 2020 ristruttureremo oltre 4000 appartamenti in Lombardia». Le risorse sono destinate a Comuni, Aler, soggetti privati ed Enti pubblici che hanno in proprietà o in piena disponibilità alloggi o unità immobiliari non utilizzate o sottoutilizzate. 
Redazione Web

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