L’incapacità di rassegnarsi alla fine della sua storia d’amore ha spinto il 55enne G.P. a tentare di uccidere la ex compagna e poi a togliersi la vita, stringendosi un cappio al collo. La tragedia si è consumata nella mattinata di sabato 14 febbraio a Carpiano, dove è accorso un consistente schieramento di carabinieri provenienti dalla stazione di Melegnano, assieme ai soccorritori del 118. Tutto è iniziato attorno alle 8:00 del mattino, quando G.P., con la scusa del giorno di San Valentino, si è recato presso l’abitazione che occupava fino a poco tempo prima con la moglie. La donna, infatti, da qualche giorno l’aveva allontanato da casa e lui si era trasferito a Melegnano. Nel volgere di poco tempo, però, il loro colloquio è degenerato in una lite e G.P. ha afferrato un coltello da cucina, con cui ha tentato di ferire la donna. Quest’ultima, raggiunta da alcuni fendenti alle braccia e alla schiena, è però riuscita a precipitarsi fuori di casa ed a rifugiarsi presso una vicina, con la quale ha immediatamente contattato i carabinieri. A quel punto il 55enne si è barricato in casa e, strettosi un cappio al collo, si è impiccato in soggiorno. Una volta giunti in loco, i carabinieri melegnanesi hanno trovato la porta sbarrata, motivo per cui hanno dovuto richiedere l’assistenza di alcuni operai che, per mezzo di una ruspa, li hanno aiutati ad accedere al piano superiore. Una volta dentro, però, i militari si sono trovati di fronte al peggior scenario che potessero aspettarsi di trovare, poiché ormai per G.P. non c’era più nulla da fare. La ex moglie dell’uomo, invece, è stata portata all’ospedale Predabissi, dove è stata dimessa con 8 giorni di prognosi.

Redazione Web