Finti tecnici dell’acqua derubano due donne a San Donato e San Giuliano

Non si arrestano le truffe ai danni degli anziani sul territorio. In un caso i malviventi hanno probabilmente spruzzato nell’aria un gas che ha fatto sentir male la vittima

Rubati gioielli e un computer portatile. Indagini in corso

Le truffe perpetrate sul territorio ai danni delle persone anziane e sole in casa si arricchiscono quasi regolarmente di nuovi episodi. I più recenti hanno visto due finti tecnici dell’acqua, quasi sicuramente la stessa coppia di truffatori, derubare una 70enne sandonatese e una 56enne a San Giuliano. Il primo episodio si è verificato attorno alle 10:00 del mattino di lunedì 4 aprile a San Donato quando i criminali hanno suonato al campanello dell’anziana presentandosi come addetti di Amiacque che avrebbero dovuto controllare una fantomatica perdita. Entrambi indossavano un giubbotto tecnico ed avevano un badge con tanto di foto appeso al petto. Mentre uno dei due è entrato, il complice è rimasto all’esterno. Mentre la 70enne conduceva il primo sedicente tecnico alla ricerca della perdita, il secondo si è introdotto in casa e si è impossessato di un computer portatile. A quel punto la padrona di casa si è accorta che qualcosa non andava e si è messa a urlare, mettendo in fuga i malviventi e cercando a sua volta di inseguirli. La donna, però, ha accusato un malore ed ha chiesto aiuto a una vicina di casa e poi ai carabinieri, cui ha raccontato l’accaduto. Il giorno successivo, martedì 5 aprile, quasi certamente la stessa coppia di finti tecnici Amiacque è entrata in azione a Pedriano di San Giuliano, suonando alla porta di una 56enne per informarla che, a seguito di alcuni lavori, una fuoriuscita di gas poteva aver contaminato l’acqua. Uno dei due è rimasto all’esterno mentre il complice è entrato e, pochi istanti dopo, la donna ha iniziato ad accusare nausea e capogiri, probabilmente perché il truffatore ha spruzzato in aria qualche genere di sostanza. A quel punto il secondo malvivente è penetrato in casa e si è impossessato di gioielli e contanti, per poi sparire con il complice. Riavutasi dal malore, la 56enne ha denunciato tutto alla polizia locale, che ha avviato le indagini.
Redazione Web