Sicurezza stradale: nuove attivazioni per il controllo degli attraversamenti semaforici e pedonali, e della viabilità lungo le S.P di Città Metropolitana di Milano

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana

Prosegue il programma di sicurezza stradale di Città Metropolitana di Milano, finalizzato all’innalzamento degli standard sulla rete stradale di sua pertinenza attraverso l’installazione di tecnologia di ultima generazione.

In vigore da domani 6 aprile 2022, sono dieci le nuove attivazioni nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”. In totale si raggiunge quota 124 dispositivi IoT installati e volti alla sicurezza stradale, alla sicurezza dei pedoni e dell’ambiente.

Tutto questo è reso possibile grazie all’introduzione di dispositivi smart, IoT, collegati alla piattaforma Cloud Titan di Safety21, in dotazione alla Polizia Locale. I dispositivi consentono di monitorare, con efficacia, passaggi semaforici e pedonali e l’andamento del traffico veicolare, garantendo maggiore sicurezza stradale e un miglioramento della qualità dell’aria.       

Il primo intervento appena concluso da Città Metropolitana porta all’accensione sulla S.P.39 nel Comune di Truccazzano (diramazione della Cerca - intersezione con Via del Mulino) di un innovativo sistema di rilevamento delle infrazioni semaforiche.

Ecco di cosa si tratta: il dispositivo è dotato di tecnologia intelligente e a basso impatto ambientale. Il sistema attivo da domani 6 aprile è in grado di individuare ogni passaggio con il semaforo rosso, di acquisire le immagini dalle telecamere e di accertare e documentare attraverso video le infrazioni in tempo reale, nel rispetto della privacy dei cittadini.

Sempre nel Comune di Truccazzano, ma lungo la S.P 14 Rivoltana sarà attivo un sistema di monitoraggio del traffico veicolare.

A questo si aggiunge l’attivazione di ulteriori 7 sistemi di monitoraggio del traffico, ecco dove trovarli:

  • 1 sulla S.P. 179 Villa Fornaci – Trezzo, nel comune di Inzago, in prossimità di Martesana Recuperi Srl
  • 2 sulla S.P. 103 Nuova Cassanese, nel comune di Pioltello, nelle vicinanze del campo di tiro Arcieri Grande Milano
  • 1 sulla S.P. 302 del Fiume Lambro, nel comune di Cerro al Lambro, in prossimità della sopraelevata di Via per Trognano
  • 1 sulla S.P. 159 Dresano-Bettola, nel comune di Peschiera Borromeo, In prossimità di Mapei Spa
  • 2 sulla S.P. 14 Rivoltana, nel comune di Segrate, nelle vicinanze di Sperling & Kupfer Editori Spa

Si tratta di dispositivi IoT che rilevano costantemente il flusso della mobilità, oltre a fornire dati e informazioni utili per l’analisi e l’andamento del flusso veicolare. Questa duplice funzione consente di supportare strategicamente la pianificazione di interventi che siano in grado di migliorare e rendere più sicura la circolazione stradale nel lungo periodo, e con conseguente miglioramento della qualità dell’aria nei territori circostanti.

Ridotto impatto ambientale e sostegno ad azioni a tutela del territorio e della mobilità dei cittadini sono aspetti che la tecnologia in una smart city coniuga con indici di sicurezza diffusa, misurabili attraverso la riduzione del numero degli incidenti e la tutela degli utenti deboli della strada, come i pedoni.

È rivolto a questi ultimi e alla loro sicurezza l’intervento nel Comune di Vermezzo, dove, a partire da domani 6 aprile 2022 è in funzione un sistema per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali non semaforizzati. Il dispositivo, già utilizzato con successo sulle strade di Città Metropolitana, si trova precisamente sulla S.P. 30 Binasco-Vermezzo tra le intersezioni con Via Roma e Via Piave, in prossimità di Tesi Spa.

Ecco come funziona la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale. L’apparato è composto da quattro lampeggianti LED ad elevata luminosità installati in prossimità delle strisce pedonali e due pre-segnalatori più esterni, che si attivano solo in presenza del pedone, allerta i veicoli in transito, e risolvendo così il problema della scarsa visibilità diurna e notturna, spesso causa di incidente. Il sistema è dotato inoltre di una telecamera fisheye le cui registrazioni a 360°, archiviate in Cloud e accessibili solo a personale addetto dell’Ente, rilevano tutto ciò che avviene intorno all’attraversamento, garantendo il controllo della zona coperta supportando le Forze dell’Ordine nel controllo del territorio.

Una campagna di comunicazione prevista dal “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” affianca le accensioni dei dispositivi lungo i tratti stradali indicati. Una campagna di informazione volta a informare i cittadini della presenza dei nuovi apparati e a sensibilizzare gli utenti della strada verso un comportamento sempre più responsabile e virtuoso alla guida.

Ulteriori informazioni sulle attività realizzate nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” sono reperibili sul sito web dedicato: www.progettosicurezzamilanometropolitana.it