Una folla delle grandi occasioni ha assistito all'inaugurazione del Palazzetto dello Sport di Bettolino, fiore all'occhiello dell’Amministrazione comunale e nuovo polo di attrazione per il territorio. Non a caso, fra gli invitati alla cerimonia del taglio del nastro, erano presenti i Primi Cittadini di Tribiano, Paullo e Pantigliate. 

«Dopo quattro anni di lavori – ha dichiarato il sindaco Paolo Bianchi – sono orgoglioso di consegnare alla città un’opera così importante per la nostra comunità. Il Palazzetto sarà a disposizione a 360 gradi non solo per i ragazzi della scuola ma per tutte le associazioni sportive e chiunque ne vorrà usufruire. Un ringraziamento particolare a tutta la squadra di governo e ai nostri tecnici comunali che hanno lavorato per rendere questa impresa possibile. Un ringraziamento va anche allo studio legale che ci ha assistito nei vari passaggi». Una storia travagliata ha infatti accompagnato la costruzione del palazzetto, inizialmente pensato come palestra ma con importanti trasformazioni in corso d’opera che hanno portato il costo da 500 a 800 euro al metro quadro e con momenti di fermo lavori che hanno dilatato i tempi di consegna.

«Nonostante le difficoltà economiche dovute al Patto di Stabilità che non ci permette di utilizzare appieno le nostre risorse – ha sottolineato Bianchi – siamo riusciti a reperire tutti i fondi necessari per completare un’opera innovativa che guarda al futuro». Un palazzetto polifunzionale con campi regolamentari per pallavolo e pallacanestro, con spalti capaci di accogliere più di 200 persone, servizio bar, spogliatoi e docce per atleti e arbitri, un’infermeria e impianti di ultima generazione, tutto studiato per ottenere la certificazione del Coni. Dopo la benedizione di Don Mario Zaninelli, è stato il momento delle associazioni sportive che hanno dato un assaggio delle loro attività con esibizioni di Twirling, Judo, danza Jazz, pallavolo e, per non farsi mancare nulla, anche gli arcieri con una dimostrazione di tiro con l’arco.