Mediglia, truffa dello specchietto: si finge nipote della vittima per sventare l’imbroglio

Il provvidenziale intervento di un passante ha mandato in fumo i piani di un balordo che aveva preso di mira un anziano appena uscito dall’Esselunga

«Ciao nonno, hai bisogno?». Sono bastate queste semplici parole per mandare in fumo la truffa dello specchietto ai danni di un anziano signore sulla Vecchia Paullese. A pronunciarle un semplice cittadino di passaggio, intervenuto provvidenzialmente per aiutare il pensionato in evidente difficoltà. È accaduto lunedì 26 settembre tra Mediglia e Pantigliate, all’altezza dell’Esselunga. L’anziano stava uscendo dal parcheggio quando è stato affiancato da un’Alfa Romeo 147 grigia guidata da uno sconosciuto. Quest’ultimo, dopo averlo fatto accostare, è sceso mostrandogli uno specchietto retrovisore rotto e pretendendo un risarcimento. Per fortuna della vittima, la scena è avvenuta sotto gli occhi di un passante che, intuito fosse in atto l’arcinoto raggiro, è intervenuto prontamente. Al truffatore è bastato credere di trovarsi di fronte al nipote della vittima per rimontare di corsa in auto e ripartire a tutta velocità senza aver intascato neppure un euro.

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