Ammonta ad alcune decine di migliaia di euro in gioielli il ricco bottino messo insieme da una coppia di finti tecnici dell’acqua che ha raggirato 2 ex gioiellieri in pensione a Melegnano. I 2 malviventi hanno agito nella mattinata di venerdì 10 aprile presso un condominio alla periferia Ovest della città, sfruttando a proprio vantaggio il fatto che, in quella giornata, il servizio idrico avrebbe dovuto essere effettivamente interrotto. All’ingresso del palazzo, infatti, era stato affisso un avviso che informava gli inquilini di possibili disagi a partire dalla serata. I finti tecnici, quindi, hanno iniziato a suonare ai campanelli dei condomini per avvisarli che le interruzioni sarebbero partite già dalla mattina, avendo così modo di selezionare con cura la loro futura vittima. 

Alla fine la scelta dei malintenzionati è caduta su una donna di 85 anni, in quel frangente sola in casa, che con il marito era stata proprietaria per anni di una gioielleria. I sedicenti tecnici, quindi, sono riusciti a entrare in casa della donna con la scusa di fornirle maggiori informazioni e, mentre uno la teneva impegnata, il complice si è messo alla ricerca di oggetti preziosi da rubare. Ben presto l’uomo ha individuato in camera da letto un contenitore che custodiva tutti i gioielli di famiglia, per un ammontare complessivo di qualche decina di migliaia di euro. Una volta intascata la refurtiva, il duo criminale si è allontanato in tutta fretta a bordo di una Fiat Punto di colore bianco. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Melegnano.