Possono iniziare a tirare un sospiro di sollievo i genitori di M.S., la 12enne di Vizzolo che nel tardo pomeriggio del giorno di Pasquetta è caduta da una giostra presso il luna park allestito in viale della Repubblica a Melegnano, nel corso della Fiera del Perdono. Il referto medico diramato nelle scorse ore dai medici dell’ospedale di Niguarda, dove la giovane è stata ricoverata, ha infatti escluso la sussistenza di lesioni permanenti, sebbene le condizioni della paziente rimangano gravi. Dopo l’incidente, che ha visto la giovanissima perdere l’equilibrio e andare a sbattere violentemente contro le sbarre di sicurezza dell’attrazione, i soccorritori temevano che le lesioni riportate fossero piuttosto gravi, dato che M.S. lamentava l’impossibilità di muovere le gambe.

Da queste premesse era stato quindi organizzato il trasporto d’urgenza della paziente con l’elisoccorso presso il nosocomio milanese, specializzato in eventi traumatici di questo genere. I test clinici cui la 12enne è stata sottoposta nelle ore successive hanno evidenziato la frattura di una vertebra e la compressione midollare, escludendo però il rischio di paralisi degli arti inferiori. M.S. si trova attualmente ricoverata presso il reparto di neuro-rianimazione del Niguarda e per lei i medici hanno fissato una prognosi di 30 giorni. Intanto la Procura di Lodi ha aperto un’inchiesta volta a fare piena luce sull’intera vicenda. In particolare, pare che la 12enne non avrebbe potuto salire sulla giostra in questione, che a quanto sembra è vietata ai minori di 14 anni. Anche questo è uno dei punti che ora gli investigatori dovranno chiarire.