Melegnano: il poliambulatorio di via Cavour non chiuderà
A seguito di un incontro in Regione, palazzo Broletto ha ricevuto rassicurazioni in merito al mantenimento del servizio. In caso di cambio di location, il Comune è pronto a coprire parte delle spese per l’affitto
Bellomo: «Fondamentale mantenere il presidio sul territorio»
La chiusura del poliambulatorio di via Cavour a Melegnano, paventata nell’ambito della riorganizzazione dei servizi sanitari locali voluta dall’Azienda socio-sanitaria territoriale (Asst), ha concrete possibilità di essere scongiurata. Nei giorni scorsi, presso l'assessorato al Welfare di Regione Lombardia, si è infatti tenuta una riunione cui hanno partecipato l'assessore Giulio Gallera, il direttore generale dell'Ast Milano, Marco Bosio, il direttore generale dell'Asst di Melegnano e della Martesana, Mario Alparone, e il sindaco melegnanese, Vito Bellomo. L'incontro era stato chiesto proprio dal primo cittadino della città sul Lambro per impedire la chiusura dello spazio medico e trovare rimedio a un problema che colpirebbe in particolar modo le fasce più vulnerabili della cittadinanza. Nel corso della riunione la soluzione positiva sembra essere stata trovata. L'assessore Gallera ha infatti recepito l'importanza del poliambulatorio per Melegnano e le necessità dei moltissimi pazienti che ne usufruiscono e ha offerto il suo appoggio per garantire il mantenimento del servizio senza interruzioni. «Melegnano è una città con un’alta percentuale di anziani – ha commentato a riguardo Bellomo -, che resterebbero fortemente penalizzati da questo trasferimento, perché costretti a spostarsi presso l’ospedale Predabissi o nei Comuni del circondario. Proprio per questo è di primaria importanza che il presidio venga mantenuto sul territorio e da Regione Lombardia abbiamo ricevuto rassicurazioni che vanno proprio in questa direzione». Ora resterà da sciogliere il nodo relativo alla location del poliambulatorio. Nel caso in cui si decidesse per lo spostamento in una sede diversa rispetto a quella attuale, palazzo Broletto ha già dato la propria disponibilità a coprire parzialmente i costi di un eventuale canone di affitto.
Redazione Web