Apre anche a Melegnano la nuova Casa di Comunità, elemento cardine della riforma sanitaria territoriale voluta da Regione Lombardia e nuovo punto di riferimento per la salute a disposizione del Sud-Est Milano. Il taglio del nastro della struttura di via VIII Giugno, che un tempo ospitava la Guardia Medica, è avvenuto martedì 12 dicembre, alla presenza dei sindaci del territorio e dei vertici dell’ASST Melegnano-Martesana che si occuperà della gestione. 

Molteplici i servizi offerti tra cui l’assoluta novità del Punto unico di accesso (Pua), sportello informativo cui i cittadini potranno rivolgersi per orientarsi meglio nell’ambito della medicina territoriale, ottenendo una prima valutazione del bisogno di salute propedeutica all’elaborazione di un piano sanitario personalizzato. Presso la nuova realtà sanitaria saranno disponibili anche i medici di medicina generale con i pediatri di libera scelta, gli infermieri di famiglia e di comunità, la continuità assistenziale, l’ambulatorio infermieristico, gli assistenti sociali, gli psicologi e l’ambulatorio psichiatrico. La Casa di Comunità di Melegnano sarà “diffusa”: alla sede di via VIII Giugno, infatti, si affiancherà anche quella di via Pertini, dove troveranno posto il punto prelievi con il consultorio familiare, il centro vaccinale, il Centro unico di prenotazione, la scelta e revoca del medico e il servizio di assistenza domiciliare. 

«I servizi inaugurati oggi – ha spiegato il direttore generale dell’Asst Melegnano-Martesana, Francesco Laurelli – sono un primo passo verso la Casa di Comunità definitiva di Melegnano che verrà costruita ex novo a partire dal 2024 e sarà situata in via San Francesco. Nel frattempo abbiamo dato avvio ai primi servizi nelle sedi provvisorie, per rivolgerci in modo più aperto e diretto alla popolazione. Qui potranno accedere tutti i cittadini sia con accesso diretto che dietro indicazione del medico di base per definire con gli infermieri quali sono i bisogni sanitari come, ad esempio, un’assistenza protesica o domiciliare». 

Lo scopo della nuova realtà sanitaria, potenziando i servizi regionali offerti dal Sistema Sanitario Nazionale, si propone così di alleggerire il carico di lavoro negli ospedali, permettendo al contempo ai cittadini di non dover necessariamente rivolgersi ai nosocomi o al pronto soccorso per casi meno gravi. Nell’ambito del territorio di competenza dell’Asst Melegnano-Martesana, la Casa di Comunità arriva a Melegnano dopo le aperture anche a Cassano d’Adda, Gorgonzola, Peschiera Borromeo, Vaprio d’Adda e Cernusco sul Naviglio. A breve anche il taglio del nastro per le strutture di Rozzano e Pioltello.