Milano: incendio nel Centro di emergenza sociale di via Barzaghi, evacuate 48 persone

Locali inagibili per qualche giorno. La causa dovrebbe essere un problema elettrico

Nessuno è rimasto ferito o intossicato

I vigili del fuoco sono dovuti intervenire d’urgenza Centro di emergenza sociale di via Barzaghi a Milano dove, attorno alle 15:30 di martedì 19 gennaio, è scoppiato un incendio. Le fiamme sono divampate in una stanza di circa 300 metri quadrati e ha distrutto suppellettili e altri oggetti. In quel momento nella struttura, che ospita temporaneamente nuclei famigliari provenienti dagli sgomberi dalle occupazioni abusive di aree e appartamenti della città, si trovavano 48 persone, che sono state fatte tutte evacuare. L’incendio è esploso in una delle tre camere del centro per cause ancora da chiarire, ma molto probabilmente legate ad un guasto all’impianto elettrico. I vigili del fuoco si sono messi all’opera per domare le fiamme che si stavano propagando anche nelle altre due stanze della struttura e, insieme a Protezione Civile e Polizia locale, hanno ultimato la messa in sicurezza e l’evacuazione dei presenti. I tre locali del Centro di emergenza sociale sono stati dichiarati inagibili almeno per qualche giorno. «Tutti gli ospiti, 85 persone ovvero 22 nuclei familiari, - dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale - troveranno una sistemazione provvisoria negli spazi rimasti utilizzabili in via Barzaghi, in via Lombroso (il secondo Ces) o nei Centri di autonomia abitativa gestiti dal Comune».
Redazione Web