La notte brava di una ragazza milanese di 24 anni è costata ferite ed escoriazioni a un tassista che doveva riaccompagnarla a casa e persino a un agente della Questura, entrambi aggrediti e malmenati con furia. Erano da poco trascorse le 3:50 del mattino di lunedì 18 gennaio quando la giovane, al termine di una serata trascorsa nella nota discoteca Old Fashion, ha chiamato un taxi per essere riaccompagnata a casa. Quando l’auto è giunta all’altezza di piazza Bonomelli, la giovane, che era decisamente molto ubriaca, ha rimesso. Da qui ne è nata una discussione con il tassista, che è ben presto degenerata, trasformandosi in una vera e propria aggressione. Dapprima sono volate parole grosse e poi, ancora in preda ai fumi dell’alcol, la 24enne si è avventata come una furia contro l’autista. Gli agenti intervenuti in loco su sollecitazione di alcuni passanti che avevano assistito all’alterco, si sono trovati davanti a una scena quasi surreale, con l’uomo sdraiato sul marciapiedi e lei sopra che lo picchiava con violenza. I poliziotti hanno dovuto faticare non poco per staccare la giovane dalla sua vittima ed ammanettarla, sebbene lei non pareva avesse alcuna intenzione di calmarsi. Una volta in Questura, infatti, la ragazza ha continuato ad agitarsi e lanciare ingiurie contro gli agenti, arrivando a colpirne uno con uno schiaffo e un calcio all’addome. Alla fine è stato necessario sedarla, anche per evitare che si auto-infliggesse ferite con le manette. Sia il tassista che il poliziotto sono stati medicati in pronto soccorso, dove a entrambi sono stati prescritti 6 giorni di prognosi.