Milano: l’ospedale in Fiera chiude definitivamente i battenti

Aperto nel 2020 grazie a donazioni di privati, ha ospitato in varie fasi oltre 500 pazienti Covid gravi. Le apparecchiature all’avanguardia saranno destinate ad altri ospedali

Martedì 1 marzo Chiude i battenti l’ospedale in Fiera a Milano, in viale Scarampo, dopo le dimissioni degli ultimi pazienti. «Una bella notizia – commenta il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – anche alla luce del fatto che in questa struttura tecnologica, interamente realizzata con i soldi delle donazioni private dei lombardi, senza un euro di soldi pubblici, sono stati curati 530 malati gravi Covid». La decisione di chiudere il presidio sanitario è legata all’attuale andamento del Covid, soprattutto in relazione all’efficacia della campagna vaccinale. Tutte le strumentazioni sanitarie di ultima generazione saranno recuperate per essere riutilizzate in altri ospedali. «Realizzare questo ospedale – aggiunge Fontana – è stata una scelta giusta, presa in un momento di grande difficoltà e sono molto contento che finalmente non ci sia più bisogno di tenerlo aperto. Grazie ai medici e gli infermieri, provenienti da tutta la Lombardia che vi hanno prestato servizio e al Policlinico di Milano che ha coordinato. Grazie inoltre a tutti i benefattori lombardi che hanno contribuito alla realizzazione di questo grande progetto».

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