Milano: le urla di una suora fanno desistere un pregiudicato che stava tentando di rapinare una banca

Gli agenti del commissariato di Quarto Oggiaro lo hanno arrestato dopo quasi due mesi di indagini, per un tentativo di rapina ai danni di una banca terminato con risvolti quasi comici.

Era il febbraio scorso quando il 30enne italiano A.R. aveva fatto irruzione in una banca di via De Roberto a Milano, intenzionato a farsi consegnare del denaro armato di coltello e con un passamontagna sul volto. Con un balzo fulmineo, l’uomo ha scavalcato il vetro di protezione per raggiungere l’impiegata allo sportello, che in quel momento stava servendo una suora. La religiosa ha quindi iniziato a urlare a squarciagola, mentre gli impiegati della filiale hanno tentato di spiegare al malvivente che la cassa era temporizzata e che quindi fosse per loro impossibile aprirla. A quel punto, vista la situazione di tensione e confusione, il 30enne ha preferito desistere, allontanandosi a mani vuote. Nei giorni scorsi la polizia è finalmente riuscita a risalire alla sua identità, grazie a un’impronta lasciata sul vetro dello sportello della banca, ed ha quindi provveduto ad arrestarlo.

Redazione Web