Milano saluta Umberto Veronesi

Venerdì 11 novembre le esequie in forma civile per l’illustre oncologo. Per l’occasione verrà proclamato il lutto cittadino

De Corato: «Gli venga intitolato l’Istituto Nazionale dei Tumori»

Milano piange Umberto Veronesi, oncologo di fama internazionale scomparso martedì 8 novembre all’età di 91 anni nella sua abitazione milanese. Fin dall'apertura delle camera ardente, allestita nella Sala Alessi, il cuore di Palazzo Marino, sono state tante le persone, tra le quali numerosi ex pazienti, che hanno voluto dare l'ultimo commosso saluto al professore. Fondatore dell’Istituto Europeo di Oncologia e di una rivoluzionaria tecnica per la cura del tumore al seno nota come quadrantectomia, Veronesi è stato protagonista di tante battaglie civili come la liberalizzazione della droga, la fecondazione eterologa, le unioni civili e, prima ancora, il divorzio e l'aborto. Tutte portate avanti con spirito laico e senza pregiudizi, rigore scientifico ma soprattutto grande umanità. «Umberto Veronesi è stato, da milanese vero, uno dei protagonisti della storia di Milano – ha commentato Beppe Sala, sindaco di Milano -. Ha unito alle sue qualità di medico e di scienziato di fama mondiale una forte e decisa passione civica e politica. Milano e l'Italia piangono la figura di un vero laico capace di costruire istituzioni che hanno alleviato il percorso della malattia di migliaia di persone. A tutti il compito di continuare la sua strada nel dialogo e nel rispetto delle idee di tutti». A rendergli omaggio anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: «Umberto Veronesi è stato un grande uomo, un grande scienziato e uno straordinario ministro della Salute. Voglio ricordare soprattutto le sue grandi battaglie per la prevenzione e per la ricerca scientifica, il pensiero che ha sempre avuto per le donne, per l'umanizzazione delle cure e per sconfiggere il cancro». La commemorazione civile è in programma per le ore 11 di venerdì 11 novembre a palazzo Marino, per l’occasione il sindaco di Milano ha proclamato il lutto cittadino. La camera ardente in Sala Alessi resterà aperta dalle 8.30 alle 10.15. Per consentire di seguire la celebrazione a tutti coloro che vorranno, sono previsti anche due maxi-schermi, uno all’interno del cortile di Palazzo Marino e l’altro su piazza della Scala. «La Regione potrebbe proporre di intitolare a Umberto Veronesi l'Istituto Nazionale dei Tumori – ha dichiarato Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e capogruppo di FDI-AN in Regione Lombardia - che da quasi cent'anni combatte i tumori e di cui Veronesi fu direttore scientifico. Sarebbe la soluzione migliore per ricordare compiutamente un grande uomo e un medico illuminato».
Redazione Web